La Lazio si muove per l’attacco: piace Colpani per sostituire Luis Alberto

Finalmente una buona notizia per i tifosi della Lazio: aspettando l’arrivo di Baroni, forcing per l’erede di Luis Alberto.

Una reazione a catena che prima ha provocato amarezza, poi rabbia, quindi contestazione. La mancata qualificazione della Lazio alla Champions, con annesso derby perso contro al Roma, la travagliata e anticipata fine della breve esperienza di Tudor in biancoceleste, avevano messo di cattivo umore i tifosi biancocelesti.

Già, con Tudor la scintilla non è amai scoccata, ma anche dal mercato non erano arrivate buone nuove. I mal di pancia di Guendouzi, i dubbi su tanti big, uno su tutti Ciro Immobile tra gli esclusi anche di Spalletti per Euro 2024.

Ma soprattutto il “tradimento” di Luis Alberto, che in inverno aveva rinnovato, giurando amore e fedeltà, e in primavera è voluto andare via. Ormai la cessione è cosa fatta, bisogna aspettare soltanto l’ufficialità.

Il Mago spagnolo, infatti, è volato a Doha per firmare il contratto e diventare un giocatore dell’Al-Duhail. Lotito qualcosina ha preso, anche se avrebbe sperato in qualcosa di più di quei circa 10 milioni di euro, il cui 25% verrà riconosciuto al Liverpool, come da contratto.

Lotito alla riscossa

Per far tornare il sorriso a una piazza tornata a contestare Lotito, il presidente della Lazio ha in testa su un super regalo per l’imminente arrivo di Marco Baroni, prendere proprio l’erede di Luis Alberto, su cui c’erano in tanti.

Lazio in pole per Andrea Colpani, anche se Fiorentina e Bologna sono lì, pronte ad approfittare di un passo falso di Lotito per una trattativa che, secondo Sky Sport, potrebbe anche andare a buon fine. Non l’unica di questi periodi.

In faccende affaccendato

Nella lista del direttore sportivo Fabiani, oltre Colpani per cui la Lazio ha intenzione di fare l’offerta giusta, c’è anche Bilal El Khannouss, talento marocchino di proprietà del Genk. Il classe 2004, già nella super lista del prossimo Golden Boy, è reduce da una grande annata in Belgio.

C’erano anche il scout della Roma, ma anche altri club per il centrocampista della nazionale marocchina, cresciuto nel settore giovanile dell’Anderlecht ma da cinque stagioni al Genk, prima nel settore giovanile poi in prima squadra, con la quale nella stagione appena conclusa ha messo a segno tre reti ma soprattutto regalato 8 assist. Ha fatto parte dello storico Marocco semifinalista mondiale, è in ascesa e pronto per essere ceduto dai fiamminghi. Per la Lazio è più che un’idea.