Rimonta pazzesca della Juventus contro la Salernitana. Nei minuti di recupero finali succede di tutto: prima Bonucci la pareggia al 93′ su calcio di rigore. Al 95′, però, Milik di testa porta in vantaggio i bianconeri, ma dopo le proteste da parte della Salernitana e il chek da parte dell’arbitro con l’aiuto del VAR, il gol viene annullato per fuorigioco di Bonucci. Alla fine finisce 2-2 con un grande caos nel finale e tre espulsioni.
La Juventus parte aggressiva e prova a rendersi pericolosa nei primi minuti con il giovane Minetti: al 7′ recupera palla, supera Candreva e poi va al tiro con il mancino. Sepe blocca in due tempi. Due minuti dopo ruba il pallone al limite dell’area di rigore e prova il tiro immediato. Ancora non eccezionale la respinta del portiere dei granata. La Juve prova a fare la partita, ma la prima vera palla gol è per la Salernitana che la sfrutta al meglio: su un cambio di campo Cuadrado sbaglia il tempo del colpo di testa e favorisce la corsa verso l’area di Mazzocchi: doppio passo e palla in mezzo dove Candreva appoggia in rete a pochi passi. 0-1 allo Stadium. La reazione della Juve non sembra essere convincente. La Salernitana, quando può, riesce a ripartite con velocità e a rendersi pericolosa dalle parti di Perin. Vlahovic al 39′ trova il gol del pareggio, ma il serbo parte in fuorigioco e quindi l’1-1 viene annullato. Al 47 su un’altra palla “bucata” da Paredes, scappa via Dia e offre in mezzo a Piatek che calcia: il polacco lamenta un tocco di mano di Bremer sul tiro terminato fuori. Il direttore di gara va a rivedere l’azione all’on field review e punisce il tocco di mano di Bremer, anche ammonito. Sul dischetto va il polacco che non sbaglia. 2-0 per la Salernitana. Per gli uomini di Massimiliano Allegri serve un cambio di marcia nella ripresa per provare a ribaltare la partita.
Nella ripresa la Juve rimette subito in piedi il match, dopo pochi minuti, grazie al colpo di testa di Bremer che fa 1-2. Al 65′ Vlahovic sfiora il pareggio. Il serbo punta l’uomo, rientra sul mancino e calcia basso sul palo lontano, ma il portiere si allunga e devia in angolo. I bianconeri ci provano in tutti i modi nella ripresa: al 76′ sciupano una doppia occasione. La prima opportunità è per Cuadrado su un pallone regalato da Coulibaly ma il tiro viene ribattuto, poi Vlahovic conclude dalla distanza e spaventa Sepe, non trovando tuttavia la porta. Nei minuti di recupero finali succede di tutto: prima pareggia Bonucci e poi Milik segna di testa il gol del 3-2. Ma l’arbitro viene richiamato dal VAR per un fuorigioco di Bonucci sul gol del polacco. Nel finale si scatenano i giocatori in campo, con l’arbitro che estrae tre cartellini rossi. Alla fine finisce 2-2 dopo 103 minuti di gioco.