Col mister non parlo: scandalo nello spogliatoio del Napoli | Calzona sotto shock

Napoli in ripresa come testimoniato dal pari di San Siro, ma c’è qualcosa che non va nello spogliatoio con Francesco Calzona.

Lo si era visto a occhio nudo, ora ci sono anche i numeri a confermare l’ottimo stato di forma di un altro Napoli. Sarà per una doverosa presa di coscienza da parte dei campioni d’Italia, sarà per il ritorno più o meno alla visione tanto cara a Luciano Spalletti che aveva contribuito a riportare lo scudetto a Napoli. Sarà.

Ma il Napoli di Francesco Calzona è nettamente meglio di quello di Rudi Garcia e di Walter Mazzarri. Lo confermano anche i dati statistici che che un gioco propositivo che balza agli occhi di tutti quando si vede in campo la squadra azzurra.

Il terzo allenatore stagionale ha collezionato nove punti nelle ultime cinque partite, dall’arrivo di Francesco Calzona il Napoli è la sesta squadra ad aver fatto meglio (nonostante un calendario complicato) dopo Inter (alla quale ha imposto il primo pari stagionale, al Meazza), Roma, Bologna, Monza e Milan.

Ora la sosta della Nazionale: azzurri senza Calzona, volato a preparare Euro 2024 con la Slovacchia. No panic, nessun problema. “A Napoli resta uno staff nel quale ho piena fiducia – ha detto il tecnico dei partenopei – sono molto tranquillo. Anche se restano così pochi giocatori che gli allenamenti sono prevalentemente fisici”.

Il Napoli e l’utilizzo della tecnologia

Francesco Calzona non lascia nulla al caso e, a quanto pare, il doppio incarico – allenatore del Napoli, commissario tecnico della Slovacchia – non provoca nessuna criticità, grazie anche a una tecnologia all’avanguardia utilizzata dallo staff tecnico azzurro.

“Cercheremo di tenere in forma chi resta – continua Francesco Calzona – non sono preoccupato sotto questo aspetto. E ho fiducia nei ragazzi. Poi posso seguire l’allenamento con le immagini del drone”. Ma non è tutto rosa e fiori.

Cosa c’è che non va

A Milano contro l’Inter, l’acciaccato Victor Osimhen non si è visto in campo, nonostante un Napoli costretto a ricorrere gli avversari, anche se solo nel punteggio. Eppure fa strano sapere che l’attaccante nigeriano è volato in nazionale per le due amichevoli contro Ghana e Mali in programma il 22 e il 26 marzo. Però, dopo l’affaticamento muscolare che l’ha costretto a guardare dalla panchina la sfida di Milano sorge spontanea una domanda. Perché Osimhen non era pronto a scendere in campo al Meazza ma abile e arruolato, tutt’ora, per la nazionale?

I maligni darebbero adito alle voci secondo cui il rapporto tra Calzona e Osimhen non sarebbe affatto idilliaco. Secondo il Mattino, infatti, ci sarebbero dei problemi tra i due all’interno dello spogliatoio: nello specifico, Calzona avrebbe provato a capire le sue condizioni dopo il problema muscolare, ma Osimhen parlerebbe poco, risponderebbe a monosillabi e non avrebbe troppa voglia di aprirsi con lui. Tant’è.