Codacons contro DAZN: “Pronta la denuncia per interruzione di pubblico servizio e truffa”

Codacons contro DAZN: “Pronta la denuncia per interruzione di pubblico servizio e truffa”

(Photo by Alex Grimm/Getty Images)

Non si placa la polemica che ha colpito DAZN dopo gli incredibili problemi tecnici avvenuti nella giornata di ieri in concomitanza delle partite del pomeriggio e della serata. Il Codacons che è l’associazione a difesa dei consumatori non rimarrà a guardare e tramite un comunicato ha chiarito e specificato l’intenzione voler denunciare DAZN per interruzione di pubblico servizio e truffa.

Codacons DAZN
(Photo by MARCO BERTORELLO/AFP via Getty Images)

Codacons su DAZN: “Stanchi di dover commentare questo disastro annunciato”

Ecco la nota del Codacons: “Siamo stanchi di dover commentare questo disastro annunciato: la Lega Calcio ha permesso che la fiducia dei tifosi italiani venisse tradita una volta di più, e DAZN ha dimostrato di non essere all’altezza del servizio, come già evidente lo scorso anno. Il giorno dopo non si placa il caso aperto dai disservizi sulla piattaforma Dazn. Gli utenti sconcertati dai problemi subiti continuano a segnalare all’Associazione un malcontento diffuso. Già nel corso della prima giornata, infatti – come accaduto già lo scorso anno – si sono registrati gravissimi disservizi alla trasmissione e alla visione di varie partite di Serie A.

L’Associazione, che depositerà una denuncia per interruzione di pubblico servizio e truffa, ha deciso di scendere in campo a tutela degli utenti: questi ultimi potrebbero essere chiamati a un vero e proprio sciopero, sospendendo il pagamento della quota mensile fino alla definitiva risoluzione di questi eterni problemi tecnici. Le denunce degli utenti, infatti, sommergono da ieri i social network: l’indignazione ha raggiunto livelli altissimi, specialmente alla luce dei costi (per nulla ridotti) degli abbonamenti televisivi proposti dalla piattaforma. A fronte di abbonamenti che costano sempre di più, il servizio non fa che peggiorare. Ora dalla Lega e da Dazn ci aspettiamo risposte e soluzioni certe e non più parole al vento”.