Clamoroso: si ritira a metà stagione | Scandalo in Serie A, ci mancava solo questa
Non solo il caso scommesse. Il campionato di calcio vive un nuovo momento buio. Ecco cosa è successo questa volta.
Trattasi di una leggerezza che comunque va analizzata e nel caso punita. Sarebbe successo qualcosa di davvero particolare al giocatore di Serie A. Una vicenda che non ha niente a che vedere con il calcio scommesse ma che tiene in ansia i tifosi del club.
Un personaggio per certi versi controverso, un campione del mondo, insomma un giocatore che ha sempre fatto parlare di sé. Ecco perché i riflettori adesso sono puntati su di lui. La stagione è a rischio esattamente come la sua carriera.
Come riporta Calciomercato.com le voci sul suo futuro sono iniziate lo scorso mese di settembre. Un profilo con quelle caratteristiche, al giusto prezzo, può fare molto bene in un club di metà classifica. Con il suo arrivo persino l’Europa poteva diventare all’improvviso un traguardo credibile.
L’ultima esperienza italiana non si era conclusa nel migliore dei modi, con il conseguente volo in Spagna che aveva reso ancora più amaro l’addio. Il ritorno nel bel paese era sembrata a tutti la scelta migliore per questa fase della carriera.
Arriva la squalifica: carriera a rischio
In queste ultime settimane sembra esserci sempre spazio per le cattive notizie. Questa volta parliamo della vicenda del Papu Gomez, colpito da una pesante squalifica di due anni in seguito a un controllo antidoping effettuato un anno fa quando era fuori dal nostro Paese.
Un test al quale l’ex centrocampista offensivo del Siviglia si era sottoposto un anno fa. A conclusione del procedimento la decisione di fermare Gomez fino all’ottobre del 2025. Una stangata che mette a serio rischio la carriera dell’ex capitano dell’Atalanta.
Ecco com’è andata e cosa succede adesso
Tutta colpa, sembrerebbe, di uno sciroppo per la tosse ingerito da Papu Gomez dopo una notte con la tosse. Un medicinale presente nell’armadietto del bagno di casa e destinato al figlio. Una leggerezza commessa senza avvisare lo staff medico del Siviglia e soprattutto senza pensare alle conseguenze.
All’interno dello sciroppo era infatti contenuta una sostanza proibita. In occasione di un test antidoping a sorpresa, effettuato durante i Mondiali vinti poi dalla sua Argentina in Qatar, la positività. Poi nessuna comunicazione con la Federazione spagnola. Il Monza e il suo entourage sapevano della situazione e hanno provato a mediare per la riduzione della squalifica. Se quest’ultima venisse confermata, Gomez sarebbe a un passo dal chiudere la sua carriera. A 35 anni (37 al termine della squalifica, ndr) e con un grande rammarico.