Clamoroso a Parigi: chiesta l’esclusione dalla Champions | Bufera sul Paris Saint Germain

Clamoroso a Parigi: chiesta l’esclusione dalla Champions | Bufera sul Paris Saint Germain

Nasser Al-Khelaïfi, numero uno del Paris Saint Germain - lapresse - calcioinpillole.com

Forti nubi si addensano su Parigi proprio nella settimana delle semifinali di Champions contro l’Arsenal. Chiesta l’esclusione del PSG.

Non è la prima volta che Parigi e nel particolare il Paris Saint Germain finisce sotto la lente d’ingrandimento della UEFA e rischia l’esclusione non soltanto dalla Champions League ma da tutte le coppe europee.

Era il 2018 quando l’autorevole L’Equipe fece scoppiare la prima bomba, a causa dei suoi contratti di sponsorizzazione firmati con gli enti del Qatar. Un’inchiesta in piena regola per alcuni accordi siglati nel 2015, che vennero passati al setaccio, compresi quelli antecedenti, relativi anche alla stagione 2013/2014. Già, il 2014.

Fu l’anno nel quale proprio il Paris Saint Germain venne sanzionato con tanto di mercato in entrata bloccato. Per fortuna di Nasser Al-Khelaïfi, in quell’occasione si arrivò a un accordo: il club parigino avrebbe ridotto del 37% i contratti firmati dal 2015 in poi, in particolare quelli legati all’Autorità per il turismo del Qatar. Nessuna sanzione.

Ma l’UEFA ha continuato a monitorare Parigi, come nel caso delle spese faraoniche per gli acquisti di Neymar e Mbappé, costati complessivamente 402 milioni di euro, senza contare gli ingaggi fuori mercato, tanto dell’attaccante brasiliano quanto della stella della nazionale francese.

Ci risiamo

Si torna a parlare ancora di possibile esclusione del Paris Saint Germain dalle coppe europee, proprio nella settimana che coincide con l’inizio del doppio confronto contro l’Arsenal, una delle due semifinali di Champions, insieme a Barcellona-Inter. Il motivo?

Strano a dirsi (fino a un certo punto), Kylian Mbappé. La battaglia legale tra l’ex stella del Paris Saint Germain e Al-Khelaifi ha già visto vincitore il giocatore passato questa estate nel Real Madrid, in due gradi di giudizio: prima davanti alla commissione giuridica e poi dalla commissione paritetica di appello della Lfp.

Kylian Mbappé
Kylian Mbappé con la maglia del PSG – ansa – calcioinpillole.com

La posizione della UEFA

Finora Ceferin e la commissione della UEFA non è intervenuta, aspetta il giudizio definitivo degli organi nazionali prima di pronunciarsi, un pò come accaduto ai tempi della Juventus dell’era post Agnelli, quando aspettò la fine di tutto per “patteggiare” con i bianconeri, esclusi per una stagione dalle coppe europee. Stessa sorte potrebbe accadere al Paris Saint Germain.

Sempre L’Equipe rivela che il club di Al-Khelaifi è stato costretto a presentare all’UEFA la sua documentazione contabile sul caso. Finora sono stati confiscati 55 milioni di euro relativi a stipendi e premi non pagati a Mbappé. Ma potrebbe essere di più, sfiorare i 100. E se verrà confermato che il PSG ha debiti con un suo dipendente, in base dell’articolo 82 scatterebbe l’esclusione dalla prossima Champions League. Potrebbe accadere anche se il PSG dovesse superare prima l’Arsenal, poi una tra Inter e Barcelona.