Ciao ragazzi, me ne vado in America: parla con Ibrahimovic e segue il suo esempio | Addio per sempre al Milan
Stefano Pioli non può godersi appieno il blitz di Verona, tra infortuni e scelte di mercato. Certo l’addio a fine stagione.
Milan in pausa con il morale alto sia per il suo stato di forma, quello proprio di una squadra in palla, sia per il crollo di una Juventus che dopo lo scialbo 0-0 in casa contro il Genoa, è distante tre lunghezze dai rossoneri, secondi.
Un secondo posto molto importante, almeno in termini economici visto che dà diritto alla partecipazione della Final Four nella rinnovata Supercoppa italiana. Ma Stefano Pioli non può godersi fino in fondo la sosta.
Sono arrivate gli esiti degli esami a cui è stato sottoposto Pierre Kalulu, infortunatosi al termine del primo tempo a Verona, nella sfida vinta dai rossoneri 3-1 contro l’Hellas. Il suo stopo durerà molto più della sosta per le nazionali.
Il difensore francese ha rimediato una distrazione al collaterale mediale del ginocchio destro, il vuol dire che Pioli lo perderà almeno per 4-5 settimane con Pioli.
Salterà entrambe le sfide contro la Roma nei quarti di Europa League, ma anche le partite Fiorentina e Lecce. Non potrà scendere in campo nemmeno per il derby con Inter. La speranza è che possa rientrare a fine aprile, presumibilmente il 28, nonostante le sue condizioni debbano essere monitorate, per forza, di giorno in giorno.
Voglia di provare nuovi stimoli
Dal calciomercato, nel frattempo, una di quelle notizie non del tutto positive riguardanti uno degli alfieri di Stefano Pioli, che due stagioni fa dette scacco matto all’Inter e a tutte le pretendenti per uno scudetto vinto dai rossoneri contro ogni pronostico.
Secondo la nota emittente ESPN, Olivier Giroud sarebbe sempre più tentato dal trasferimento in MLS, proprio come fece Zlatan Ibrahimovic, tornato al Milan per diventare in pratica il numero due rossonero, secondo soltanto a Gerry Cardinale.
Un goleador davanti a un bivio
Sempre secondo ESPN, infatti, l’attaccante francese vedrebbe di buon grado il suo trasferimento nel campionato statunitense, ma solo nel caso in cui dovesse saltare il suo rinnovo con il Milan. A oggi entrambe le parti, però, sarebbero lontane.
Il Milan si sta interrogando su Giroud, soprattutto vista l’età, 37 anni a settembre. Mentre il transalpino sarebbe molto stimolato dall’esperienza Oltreoceano. L’ex Chelsea, sottolinea ESPN, si starebbe guardando intorno proprio la dirigenza rossonera non gli avrebbe ancora proposto il prolungamento. Le prossime settimane saranno decisive.