Ciao ciao Inter me ne vado… alla Juve: è una coltellata ai tifosi | Bianconero dal 1° luglio

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Inter ai rigori in Champions - ansa - calcioinpillole

Dopo l’annuncio di Beppe Marotta, ci si avvia a un altro addio in casa Inter. A giugno lascia i nerazzurri per passare ai “cugini” bianconeri.

Ha scelto la sosta per gli impegni della Nazionale per dare un annuncio importante. No, stavolta non è l’ennesimo colpo a parametro zero che ormai ha reso famoso Beppe Marotta. L’amministratore delegato dell’Inter è già nel futuro.

“Al termine del mio contratto con l’Inter mi occuperò solo dei giovani”. Così l’uomo mercato per eccellenza della Beneamata, che proprio in questa stagione ha rinnovato con i nerazzurri insieme ai suoi fedelissimi: Ausilio e Baccin.

“Abbiamo carenze nel mondo della scuola – continua, sempre nel suo intervento di Varese – pensate che in Olanda l’Ajax e le scuole di Amsterdam si dividono il compito di allenare i ragazzi… Qui cosa facciamo? Il settore giovanile è il patrimonio più grande di una società, soprattutto dal punto di vista umano”.

La nuova missione di Marotta è dunque segnata: “Sono sempre più convinto che far pagare lo sport ai giovani sia sbagliato: dovrebbe essere gratuito, perché così si riuscirebbero a coinvolgere anche le famiglie povere, quelle in cui si nascondono i campioni, come accadeva una volta”.

Gli ultimi colpi

Marotta ha sempre vissuto nel futuro negli ultimi mesi: ha rinnovato con i suoi big, anche se gli mancano soltanto Lautaro Martinez e Barella le cui trattative sono comunque in fase molto avanzata, si è preso un doppio sì in entrata, quello di Taremi e di Zielinski.

Entrambi in grande spolvero con le rispettive nazionali: assist e super prestazione per l’iraniano, gol per il centrocampista polacco. Insomma, sta nascendo un’Inter ancora più forte di quella che sta dominando il campionato. Il mercato non si ferma mai, è in continuo aggiornamento, basti pensare alla situazione di Acerbi, ma l’Inter sta un passo avanti.

Emil Audero
Emil Audero, vice Sommer all’Inter – – ansa – calcioinpillole

Il mercato sostenibile

Quello dell’Inter è un mercato sostenibile, il che vuol dire che ci saranno almeno due uscite visti gli imminenti arrivi di Taremi e di Zielinski. Non solo. A giugno Emile Audero tornerà per fine prestito alla Samp, ma non resterà nella Genoa blucerchiata.

Possibile per Audero un trasferimento alla Juventis come vice Szczesny vista la possibile uscita di Mattia Perin. Si tratterebbe di un ritorno per l’estremo difensore nato in Indonesia ma italiano a tutti gli effetti, visto che è cresciuto nel settore giovanile della Juve. Nessun problema per l’Inter, che sta seguendo da tempo Bento. Perché Marotta è sempre un passo avanti.