Ci spiace ma dobbiamo esonerarti: telefonata a fine partita | Salta la panchina in Serie A

Salta la panchina

Esonero in arrivo: salta l'ennesima panchina della stagione (Getty Images) - calcioinpillole.com

La crisi del settimo allenatore: tanti potrebbero essere gli esoneri in questo complicato campionato di serie A.

Mourinho e,a stretto giro di posta, Aurelio Andreazzoli hanno portato a sei gli allenatori saltati in questa Serie A un po’ per molte squadre, big comprese. Lo Special One paga per i risultati non consoni alla sua altezza, ma soprattutto per acredini con la proprietà statunitense giallorossi, Friedkin Junior in primis.

L’ex allenatore dell’Empoli, il primo tecnico a subentrare nell’attuale Serie A, a Paolo Zanetti che in tre giornate di campionato non aveva raccolto nulla né a livello di punti né di gol fatti, non è riuscito a risollevare le sorti dei biancazzurri. A differenza, a quanto pare, di Davide Nicola.

Presto per dire se Daniele De Rossi è una scelta azzeccata e soprattutto valida per il futuro, de partite e altrettanti successi ma il calendario era dalla sua parte dal momento che Hellas Verona e Salernitana sono avversarie impelagate nella lotta per non retrocedere.

In precedenza un altro allenatore di una big non aveva sopportato il peso di quel tricolore, ora sbiadito sulle maglie del Napoli. Rudi Garcia non ha mai avuto la squadra dalla sua e ha fatto molto poco per farsi amare dal gruppo azzurro. L’Udinese è migliorata con Gabriele Cioffi, anche se è sempre lì a fare a sportellate per mantenere la categoria massima del calcio nostrano.

Un tecnico in bilico, salta la panchina o no?

Tra i sei cambi di allenatore c’è anche quello della Salernitana. Che, partita con l’entusiasmo proprio di chi la stagione precedente aveva fatto benissimo, Paulo Sousa, non ha mantenute le attese sin da subito, per le ire di patron Iervolino.

Paulo Sousa non aveva mai vinto quest’anno con i campani, il problema è che Superpippo Inzaghi non è che stia facendo molto meglio: la Salernitana è sempre ultima in classifica, anche se la salvezza è a sette punti. Ma le quattro sconfitte consecutive hanno fatto scattare l’allarme.

Filippo Inzaghi - ansa - CIP
Filippo Inzaghi, allenatore della Salernitana – ansa – Calcioinpillole

Iervolino ci pensa su

Quattro sconfitte di fila, tutte per 2-1, tra l’altro. La Salernitana un gol lo segna sempre, il problema è che ne fa uno solo: fin troppo spesso costruisce ma non concretizza. Fin troppo spesso non gestisce i vantaggi.

Per il momento la dirigenza avrebbe confermato la fiducia a Superpippo Inzaghi dopo la sconfitta casalinga contro la Roma. Ma la fiducia non può essere a tempo determinato. Le prossime due partite potrebbero essere spartiacque: a Torino non sarà per niente facile visto anche lo stato di forma del granata. Venerdì 9 febbraio la presumibile dealine: c’è Salernitana-Empoli, vietato sbagliare.