Il mancato rinnovo di Paulo Dybala con la Juventus ha suscitato in Evelina Christillin grande stupore e sorpresa. Il membro UEFA del consiglio FIFA e grande tifosa juventina ha parlato della questione legata al rinnovo della Joya e ha sottolineato come, forse, la situazione andava chiarita prima con qualcosa di diverso messo in atto sia da parte della società juventina sia da parte dell’entourage del giocatore.
Il non rinnovo di Dybala ha sorpreso in negativo i tifosi della Juventus che si sono divisi: c’è chi addossa le colpe alla società e nello specifico ad Arrivabene e c’è chi, invece, punta il dito nei confronti della Joya che potrebbe incredibilmente finire all’Inter a giugno. Un equilibrio ha cercato di mantenerlo Evelina Christillin, membro della UEFA, che a La Stampa ha dichiarato: “Sono dispiaciuta, sono stati sette anni importanti corredati da 113 gol, una valanga. Ho conosciuto Paulo quando è venuto al Museo Egizio con la fidanzata e ho scoperto una bellissima persona. Alla Juve è arrivato da ragazzino, va via da uomo maturo: non voglio addentrarmi in giudizi sulla società, ma forse si poteva chiarire la situazione un po’ prima senza troppi tira e molla”.