Chiesa a Liverpool continua a non giocare | La clamorosa decisione di Slot spiazza tutti
Federico Chiesa con la maglia del Liverpool - ansa - calcioinpillole.com
Scampoli di minuti e poco altro per Federico Chiesa nella sua esperienza a Liverpool. Ma decisione di Slot sorprende tutti.
Era stato messo alla porta dalla Juventus, capendo ben presto dai silenzi assordanti della Juventus sul suo rinnovo. Un bel giorno è stato Thiago Motta a uscire allo scoperto, annunciando a tutti che Federico Chiesa non avrebbe fatto parte della Juventus.
Poteva restare in Italia. Inter e Milan ci avevano fatto un pensierino. Anche la Lazio ha avuto un timido approccio, chi più di tutto lo ha cercato questa estate è stata la Roma. La Roma di De Rossi. Ma non è stato un amore corrisposto.
La Roma non faceva la Champions League e, soprattutto, non poteva permettersi quanto chiedeva, così alla fine ha accettato la corte del nuovo Liverpool di Slot, l’erede di Jurgen Klopp. Si è diretto ad Anfield Road felice ed elettrizzato per un’esperienza che doveva farlo rinascere. Già, doveva.
Ben presto i sogni di Chiesa sono cozzati con la dura realtà. La Premier è un mondo a parte, da fascino unico non solo per blasone e per giocatori di qualità. Nel campionato inglese si corre come pazzi, un’intensità più unica che rara.
Chiesa, i problemi fisici non aiutano
“La cosa più importante è che si rimetta in forma”. Arne Slot non gli ha chiuso la porta in faccia, relegandolo in panchina a causa di alcuni problemi fisici che hanno caratterizzato l’inizio dell’ex Juventus all’alba della sua avventura in Premier.
“Stiamo cercando di trovare il modo giusto per farlo crescere senza sovraccaricarlo – ha continuato il tecnico dei Reds in una recente intervista alla stampa locale – difficile dire quando sarà pronto”. Ed è qui che i tabloid inglesi hanno messo in discussione la permanenza di Chiesa ad Alfield Road.
Chiesa e il futuro secondo Slot
Chiesa in prestito, a titolo temporaneo, non in Italia ma in Premier, queste le prime indiscrezioni uscite fuori dai media britannici. Ci ha pensato direttamente lui a spiegare la situazione e il futuro del Nazionale Azzurro secondo Slot.
“Non pensiamo a una cessione in prestito – ha detto il manager olandese in conferenza stampa – noi vogliamo prima rimetterlo in forma. Deve crescere e ritrovare la giusta intensità”. L’attaccante genovese ha fatto il suo esordio in campionato con il Liverpool il 21 settembre 2024 come subentrato contro il Bournemouth a 26 anni e 331 giorni. Quella partita rimane l’unica per Chiesa in Premier League. Una partita, peraltro, durata appena 18 minuti. Nulla più.