Maurizio Sarri ha fatto il suo nome: è Gedson Fernandes il preferito per rinforzare il centrocampo della Lazio. Qualità e geometrie, conosciamo meglio il portoghese
La Lazio è impegnata nella programmazione del mercato estivo, consapevole di avere maggiori fondi da investire grazie alla conquista del secondo posto e della conseguente qualificazione alla prossima Champions League. Claudio Lotito, patron biancoceleste, è altrettanto consapevole che il budget potrà aumentare con qualche cessione di lusso. Al momento è il sergente Milinkovic-Savic il primo top pronosticato a lasciare la Capitale quest’estate.
Sergej ha alle calcagna parecchie big, con la Juventus destinazione più quotata. La Lazio conta di guadagnare qualcosa come 30-40 milioni di euro dalla partenza del suo fuoriclasse, nonostante il contratto di questo sia in scadenza nel 2024. Ma come sostituire un giocatore che è stato estremamente fondamentale nei meccanismi, nel gioco e nei successi della Lazio in questi anni? Milinkovic rappresenta indubbiamente il fiore all’occhiello della rosa biancoceleste. Servirà un prezzo pregiato per sostituirlo dignitosamente.
Ebbene, Maurizio Sarri ha fatto un nome in particolare, quello di un profilo che gli è particolarmente gradito. Si tratta di Gedson Fernandes, centrocampista portoghese attualmente in forza al Beşiktaş.
Gedson Fernandes è conosciuto dagli esperti come un centrocampista centrale di notevole intelligenza. Si contraddistingue principalmente per la sua visione di gioco. Una mentalità da geometra gli permette di vedere spazi e creare linee d’azione particolarmente interessanti e funzionali al gioco offensivo. Ma non è soltanto bravo nella costruzione da regista. Si è fatto conoscere anche per le buone abilità di interdizione in fase di non possesso. Insomma, qualità e quantità, ma anche duttilità.
Gedson è infatti considerato da molti come il perfetto jolly della metà campo, in quanto ha ricoperto con estrema efficacia anche il ruolo di mezzala destra e di centrocampista offensivo, dunque trequartista. Un classe 1999 che ha probabilmente molto da dire al calcio che conta. Al Beşiktaş ha chiuso la stagione con 36 presenze, 3 gol e 7 assist. Niente male per uno che si afferma principalmente come regista di centrocampo.
Alto 1,83 cm e di piede destro, il 24enne originario di Sao Tome (Africa) ha un valore di mercato che oscilla tra i 10 e i 15 milioni di euro. La Lazio, con la giusta offerta ai turchi del Beşiktaş, potrebbe aggiudicarsi uno dei migliori prodotti delle giovanili del Benfica.
Gedson Fernades nasce calcisticamente nello Sport Clube de Frielas, società dilettantistica portoghese che ha sede nell’omonimo quartiere. Il classe 1999, però, ci mette pochissimo a farsi notare dalle big del Paese. Segna e dribbla, segna e dribbla: è così talentoso e superiore ai coetanei che il suo allenatore lo prega di sedersi ogni tanto in panchina e lasciar giocare anche i compagni. Come accennato, ci mette poco ad attirare l’attenzione dei due club più importanti del Portogallo: Sporting Lisbona e Benfica.
E’ lo Sporting che riesce inizialmente a strappare un pre-accordo, senza costi, al giocatore. Ma il Benfica non riesce ad accettare l’idea di lasciarsi scappare un talento così cristallino; offre dunque al Frielas 250 euro e 25 palloni da calcio. L’affare è fatto, e Gedson Fernandes si trasferisce presto nelle giovanili del club, accettando anche di acquisire la nazionalità portoghese. Fa tutta la trafila del vivaio, accedendo in Prima Squadra nella stagione 2018/2019. E’ l’anno della svolta.
Vince lo Scudetto col Benfica, venendo indicato nel 2019 dalla UEFA come uno dei giovani più promettenti della stagione. Non a caso viene accostato a talenti dal calibro di Witsel e Matic. La stagione dopo, un grave infortunio lo tiene lontano dal campo per un po’, ridimensionando la sua reputazione. Non a caso nel 2021 inizia il suo giro di prestiti tra Tottenham (13 mesi) e Galatasaray (5 mesi), con poco successo.
E’ al Beşiktaş che Gedson riesce a rilanciarsi, il quale lo acquista a titolo definitivo nel 2022 per 6 milioni di euro. Oggi, il centrocampista ha un contratto con i turchi sino al 2026 (con opzione di prolungamento per un altro anno), ma dopo l’ottima stagione è tornato nel mirino di club importanti. La Lazio, che si appresta a tornare in Champions League, è al momento quello più interessato. Sarri ha scelto il suo pupillo: toccherà adesso a Lotito decidere se accontentare o meno le richieste del suo allenatore. Il costo è assolutamente accessibile, ma contemporaneamente c’è il nome di Piotr Zielinski del Napoli a tenere banco.