Chelsea steso dal Brentford: fischi e umiliazioni allo Stamford Bridge
Chelsea, altra sconfitta in casa: umiliazione allo Stamford Bridge (Getty Images) - calcioinpillole.com
Il Chelsea torna a perdere, e lo fa nel peggiore dei modi contro un Brentford cinico e astuto. Il progetto di Pochettino non decolla!
Il Chelsea, una rosa di talenti e dal valore immenso, tanto tecnico quanto economico. Eppure, la squadra di Mauricio Pochettino naviga fissa nella metà classifica della Premier League. E’ undicesima, sorpassata quest’oggi dal Brentford. Proprio quest’ultima ha battuto i blues in casa loro, nella spettacolare cornice dello Stamford Bridge. E’ termina 0-2 tra Chelsea e Brentford nella decima giornata di Premier League. Un risultato estremamente deludente per Mauricio Pochettino e i suoi uomini, ma ancor di più per i tifosi. Al triplice fischio, lo Stamford ha umiliato la squadra con sonori fischi. Inaccettabile un andamento di tale genere con una forza tecnica così grande a disposizione. E infatti, il Chelsea ha dominato per lunghi tratti la gara, senza mai riuscire ad incidere. E’ invece stato cinico e cattivo il Brentford, che in due errori difensivi dei blues ha fatto centro prima con Pinnock, poi con Mbeumo. Il dato dei risultati in casa per il Chelsea ora è preoccupante.
Chelsea a secco allo Stamford dal 25 agosto
Il dato più assurdo è che il Chelsea di Mauricio Pochettino non riesce a vincere allo Stamford Bridge dal 25 agosto, occasione della vittoria casalinga contro il Luton Town per 3-0. Immaginate come possono sentirsi i tifosi blues? Ebbene sì. Dopo quel successo, due sconfitte e un pareggio per il Chelsea tra le mure amiche, contro Nottingham Forest, Aston Villa e Arsenal. L’andamento attuale del Chelsea non è di certo quello di una big di Premier League. Il nuovo progetto di Mauricio Pochettino fatica a decollare, e serve una netta inversione di marcia se si vorrà ambire di nuovo ai migliori obiettivi. Da sottolineare, che prima della sconfitta di oggi, i blues arrivavano da tre risultati utili consecutivi: due vittorie e un pareggio (quello contro l’Arsenal). Bisognerà ricominciare tutto da capo!