Chelsea, Jorginho sibillino sul rinnovo: “Prossima domanda?”
Jorginho, centrocampista del Chelsea, ha parlato a Sky Sport sia del Mondiale appena concluso sia della ripartenza della Premier League mostrandosi molto freddo sul tema rinnovo di contratto in scadenza a fine stagione. Di seguito le sue dichiarazioni.
Chelsea, Jorginho freddo sul rinnovo
Com’è stato vivere il Mondiale da spettatore?
“Difficile. Soprattutto all’inizio. Non volevo guardare le partite. Ho fatto un viaggio con la famiglia e ho visto solo le gare dei miei amici. Verso la fine ho iniziato a guardare”.
Che finale è stata Argentina-Francia?
“Incredibile. La migliore che io ricordi. Dopo il primo tempo ero dispiaciuto perché non era una gara così viva o giocata. Pensavo fosse finita. Dal nulla la Francia si è svegliata ed è questo il bello del calcio. È stata una partita strepitosa, che merita un Mondiale”.
Con Mbappe protagonista sconfitto…
“Fai quattro gol e non vinci è pesante. Ma ogni volta che Messi toccava la palla avevi sempre l’impressione che potesse fare qualcosa. Dobbiamo solo ringraziarli per lo spettacolo che ci hanno offerto”.
Jorginho analizza la seconda parte di stagione
Cosa si aspetta da questa stagione spaccata a metà?
“È strano. Sarà tutto nuovo. Non sappiamo cosa accadrà. Abbiamo fatto un mini ritiro a metà stagione e per noi giocatori che non siamo andati al Mondiale è stato qualcosa di positivo perché abbiamo recuperato in vista della seconda parte di stagione. Abbiamo sicuramente recuperato”.
Sorpreso dall’Arsenal primo in classifica?
“Sinceramente no. Si vedeva che Arteta stava creando qualcosa, una mentalità precisa di calcio. Sapevo che avrebbero potuto fare molto molto bene. Quest’anno ero convinto che avrebbero fatto benissimo. Vediamo dove arriveranno, faccio loro i complimenti”.
E dal Newcastle terzo?
“Quella è stata più una sorpresa. Hanno un tecnico molto preparato e i giocatori hanno capito subito cosa fare. Il calore dei tifosi è stato poi importantissimo per creare questa alchimia”.
Che ne pensa di Graham Potter?
“E’ una brava persona, un lavoratore. È molto preparato e ha le idee chiare. Sta creando un rapporto di fiducia con noi giocatori per creare un percorso positivo”.
Modric, Bellingham e Jorginho: nella sua ipotetica squadra chi vorrebbe titolare, chi in panchina e chi venderebbe?
“Ma che gioco è questo! Mi vendo io, mi sacrifico io! Modric titolar e Bellingham in panchina”.
Sta trattando il rinnovo col Chelsea. A che punto siamo?
“Next question? (un’altra domanda?)”