Il 2021 del Chelsea è sicuramente un anno da ricordare. Una stagione in cui i Blueshanno coronato un sogno chiamato Champions League, traguardo inaspettato per come si è evoluta la stagione ma obiettivo concreto della Società che, come sempre, ha investito tanti milioni sul mercato dopo aver saltato la sessione 2019/20 per il blocco UEFA. Il trionfo europeo, però, vive di due momenti, come tutta la stagione del Chelsea. Dal “disastro” Lampard alla “rinascita” firmata Tuchel. Un percorso sulle montagne russe che si è concluso con la vittoria della massima competizione europea per club
IL MERCATO – Roma Abramovich dopo aver sopportato il blocco del calciomercato nella stagione 2019/20, l’estate seguente ha mostrato i muscoli spendendo ben 247 milioni di euro (fonte: transfermarkt.it), incassando 57 milioni circa. Havertz, Werner, Chilwell, Ziyech, Mendy gli investimenti più importanti, ai quali si aggiunge Thiago Silva ingaggiato a parametro zero. Migliorare il 4 posto ottenuto e puntare all’Europa, questo il diktat della proprietà. In panchina confermato Frank Lampard.
PERCORSO – La stagione inizia con il freno a mano tirato: Lampard nelle prime 6 giornate ottiene solo due vittorie, 3 pareggi e 1 sconfitta in Premier League, alle quali aggiungere l’eliminazione in EFL Cup ad opera del Tottenham. Primi mugugni attorno al manager che si aggrappa ai risultati di Champions League: 4 vittorie e 2 pareggi nel Girone E che valgono il primato. A novembre il trend sembra invertito, ma il bimestre dicembre-gennaio è disastroso e costa la panchina a Frank Lampard dopo 5 ko e 2 pareggi su 9 incontri. In totale Lampard su 29 panchine totali ha ottenuto 15 vittorie 7 pareggi e 7 sconfitte. Il 26 gennaio arriva Thomas Tuchel sulla panchina dei Blues. Esordio con uno 0-0 in casa contro il Wolverhampton che apre una striscia di 10 risultati utili consecutivi. Il Chelsea chiuderà al 4 posto con 67 punti, 19 in meno del Manchester City campione. I Blues hanno sfiorato il “double”, perdendo la finale di FA Cup con il Leicester (0-1) il 15 maggio 2021.
TRIONFO – Come detto in precedenza, Frank Lampard ha ottenuto 4 vittorie e 2 pareggi nel girone E di Champions League. I Blues pescano l’Atletico Madrid agli ottavi di finale: 0-1 al Wanda Metropolitano (super gol di Giroud) e 2-0 a Stamford Bridge (Ziyech e Emerson). Ai quarti di finale l’avversario è il Porto: 0-2 in casa dei lusitani e ko interno per 0-1 a Londra. In semifinale i Blues affrontano il Real Madrid. Pari per 1-1 al Bernabeu: apre Pulisic al 14’, pareggia Benzema al 29’. A Stamford Bridge il Chelsea domina con ben 15 conclusioni in porta. La formazione di Tuchel vince 2-0 grazie alle reti di Werner al 28’ e Mount al 85’. In finale c’è il Manchester City. All’Estadio do Dragao il match non è spettacolare, molto tattico. I Blues trovano il vantaggio con Havertz al 42’ imbeccato da un assist magistrale di Mount. Gol che vale la seconda Champions League della storia del Chelsea.
STATISTICHE – Il Chelsea campione d’Europa, su 13 partite disputate, tra girone e fase ad eliminazione diretta, ha segnato 23 gol incassandone solo 4. Sono andati a segno 10 calciatori. 6/23 portano la firma di Olivier Giroud, 4 di Timo Werner, 2 di Pulisic, Mount, Hudson-Odoi e Ziyech, 1 Havertz, Abraham, Jorginho (su rigore), Chilwell, Emerson.