Chelsea, Barclays blocca il conto bancario del club: i motivi
La situazione del Chelsea è sempre più complicata ed in continua evoluzione. I problemi del club arrivano uno dietro l’altro, e la tranquillità sotto Stamford Bridge è sempre meno. L’ultimo fatto è il blocco del conto bancario dei Blues da parte di Barclays. Secondo Sky Sports UK la misura della banca sarebbe temporanea, presa a seguito delle sanzioni imposte a Roman Abramovich. Intanto fuori dagli impianti sportivi del club sopraggiungono le proteste dei tifosi.
Chelsea, perché Barclays ha bloccato il conto in banca del club?
Dopo la messa in vendita del Chelsea da parte dell’ex presidente Roman Abramovich, non sono tardate ad arrivare sanzioni e problemi per il club. L’ultimo è il blocco del conto bancario. Barclays avrebbe preso questa decisione in seguito alle sanzioni applicate dal Regno Unito nei confronti di Abramovich, ex presidente che aveva stretti contatti con Vladimir Putin.
Il giornalista sportivo Kaveh Solhekol ha fatto il punto della situazione: “Il conto bancario del Chelsea con Barclays è stato temporaneamente sospeso. Barclays ha bisogno di tempo per valutare la licenza che è stata concessa al Chelsea per continuare le attività legate all’attività calcistica. La sospensione è dovuta alle sanzioni arrivate al patron russo del club Roman Abramovich dal governo britannico“. Queste le sue parole riportate da Gianluca Di Marzio. I motivi del blocco del conto del Chelsea? Il fatto che Barclays non sia sicura che i soldi vengano spesi nel modo in cui il governo britannico ha consentito al club di operare. Ora i Blues sperano che il blocco gli venga revocato nel minor tempo possibile per poter operare.