La Juventus perde la partita ma almeno salva la faccia a Lisbona contro il Benfica. I bianconeri sono stati battuti per 4-3 in una gara dominata per tutti i 90′ dai portoghesi molto più di quanto dica il punteggio finale. I gol della vittoria dei padroni di casa portano le firme di Antonio Silva, Joao Mario e Rafa Silva (doppietta). Per la Juventus inutile il gol del momentaneo pareggio firmato da Kean e quelli nel finale di Milik e McKennie. Gli uomini di Allegri abbandonano dunque la Champions League addirtittura con una giornata d’anticipo ed ora si giocheranno le chance di qualificazione almeno all’Europa League, arrivando terzi nel Gruppo H, nell’ultima giornata contro il Paris Saint Germain. Discorso inverso invece per il Milan. I rossoneri hanno passeggiato in casa della Dinamo Zagabria e si sono imposti con un secco 4-0. Per gli uomini di Pioli le reti portano le firme di Gabbia, Leao, Giroud e un autogol di Ljubicic. Il Milan grazie a questo successo si porta al secondo posto con 7 punti nel Gruppo E. A Theo Hernandez e compagni basterà un pareggio a San Siro contro il Salisburgo nell’ultima gara per strappare il pass per gli ottavi di finale di Champions League.
Il Milan tenta di fare la partita sin dalle prime battute di gioco ma la Dinamo Zagabria si difende con ordine. I rossoneri non riescono a creare nitide palle gol. La prima occasione per gli uomini di Pioli arriva al 31′ con un colpo di testa di Giroud, è bravo Livakovic a negare la gioia del gol all’attaccante francese. Il Milan riesce a sbloccare il punteggio al 39′. Dagli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Tonali, è Gabbia a svettare di testa e a realizzare il gol dell’1-0 in favore dei suoi. Il primo tempo termina con i rossoneri in vantaggio. Ad inizio ripresa arriva il raddoppio con Rafael Leao che fa tutto da solo e deposita in rete la palla del 2-0. I rossoneri dominano in lungo ed in largo e al 59′ arriva anche il gol del 3-0 grazie al rigore realizzato da Giroud. La quarta rete degli uomini di Pioli è in realtà un’autorete di Ljubicic sfortunato nel rimpallo ad infilare la propria porta. Il match termina con la vittoria del Milan per 4-0.
Il match si sblocca al 17′ con Enzo Fernandez che serve Antonio Silva e di testa non ha problemi a battere Szczesny per il vantaggio dei padroni di casa. La Juventus riesce a reagire e trova il gol del pari al 24′ con Kean. Purtroppo per i tifosi bianconeri è solo un’illusione. Il Benfica torna a dominare il match e si riporta in vantaggio con Joao Mario che trasforma un calcio di rigore. Al 35′ i portoghesi trovano ancora la via del gol, ed è una rete bellissima quella segnata di tacco da Rafa Silva servito da Joao Mario. Lo stesso Rafa Silva ad inizio ripresa mette la pietra tombale sulle velleità di rimonta bianconere con un altro gol di pregevole fattura: scavetto su Szczesny in uscita su assist di Grimaldo dopo un errore in uscita di Bonucci. Nel finale di gara la Juventus, complice anche un Benfica ormai pago, riesce ad evitare almeno la brutta figura in termini di punteggio. I bianconeri trovano la via del gol in due cirocostanze prima con Milik e poi con McKennie. In entrambe le azioni, determinante il contributo del giovane inglese Iling Junior lanciato nella mischia da Allegri al 70′. La partita termina con la vittoria del Benfica per 4-3.