Champions, pareggia il Barça di Xavi. Vittorie interne per Lille e Siviglia
Si sono concluse tutte le partite di questo martedì di Champions. Dopo le vittorie in trasferta di Bayern e Manchester United nelle gare delle 18:45, i riflettori della serata erano puntati sul Camp Nou, dove Xavi faceva il suo debutto in Champions alla guida dei blaugrana. Di seguito, il riepilogo delle gare disputate questa sera.
Barcellona – Benfica 0-0
Nella prima frazione il Barcellona scampa un doppio pericolo: un intervento provvidenziale di Ter Stegen su Yaremchuk e poi un gol annullato ad Otamendi sugli sviluppi di un corner tengono il risultato fermo sullo 0-0. Sotto una pioggia torrenziale, i blaugrana si rendono pericolosi a ridosso del duplice fischio con Demir, che dribbla due difensori e fa partire un sinistro a giro che si stampa sulla traversa. Nel secondo tempo, al 68′, De Jong di testa mette alla prova i riflessi di Vlachodimos, che devia in angolo. All’84’ Araujo segna, ma il guardalinee segnala il fuorigioco. Nel finale Pique va vicino al gol con il pallone che esce di pochi centimetri. Ma la più grossa occasione è del Benfica al 93′ con Seferovic che, lanciato in campo aperto, salta Ter Stegen, ma poi si divora il gol che sarebbe valso tre punti per i portoghesi.
Lille – Salisburgo 1-0
I campioni di Francia trovano il vantaggio al 31’ con David. Azione caparbia di Burak Yilmaz che parte dalla sinistra e sfida quasi tutta la difesa del Salisburgo: sulla palla vagante all’interno dell’area si fa trovare pronto Jonathan David che batte il portiere con un tiro centrale.
Siviglia – Wolfsburg 2-0
Al Sanchez Pizjuan sono i padroni di casa a passare in vantaggio dopo 13 minuti di gioco. Un cross perfetto di Rakitic trova l’inserimento vincente di Jordan che di testa da pochi passi mette il pallone alle spalle di Pervan. Il Siviglia la chiude al 97′ con Rafa Mir.
Malmo – Zenit 1-1
La squadra allenata da Jon Dahl Tomasson trova il primo gol nel girone al 28’ quando Rieks, servito da Birmancevic, addomestica il pallone al limite dell’area di rigore e calcia dritto nell’angolino basso di destra. In avvio di ripresa, l’arbitro Treimanis assegna un calcio di rigore allo Zenit, per un fallo ai danni di Wendel da parte di Dahlin, ammonito. Dal dischetto si presenta Dzyuba, ma il tiro centrale viene neutralizzato da Dahlin che respinge. Lo Zenit ha un altro rigore a disposizione al 90′: questa volta dal dischetto va Rakitsky che non sbaglia.