Dopo la sconfitta contro il Barcellona, i bianconeri sono pronti ad affrontare la terza giornata del gruppo G contro il Ferencvaros, per guadagnare terreno sulla qualificazione agli ottavi. In caso di successo i bianconeri si porterebbero a +5 dagli ungheresi e sulla Dinamo stessa, in caso di successo del Barça. Dinamo Kiev tra l’altro falcidiata dai positivi al Covid, i contagiati sono 9 e ovviamente saranno assenti.
Sulla carta l’esito sembra già scritto per il match tra Juventus e Ferencvaros, ma la tradizione degli ungheresi con le italiane nelle coppe europee è ottima: 6 vittorie, 3 pareggi e 2 sconfitte. Tra le vittorie ce n’è una proprio contro la Juventus di Heriberto Herrera sconfitta per 1-0 il 23 giugno 1965 nella finale di Coppa delle Fiere.
I precedenti della Juve con la squadre ungheresi in competizioni UEFA sono 4. Quarti di finale di Coppa dei Campioni nel 1973 contro Ujpest e doppio confronto in Coppa delle Coppe contro il Gyori ETO nel 1979. Nel’73 i bianconeri superarono il turno pareggiando 0-0 in Italia e 2-2 in Ungheria, prima di eliminare in semifinale il Derby County e di perdere l’atto conclusivo della manifestazione 1-0 in finale contro l’Ajax.
Pirlo non ha ancora vinto due partite di fila e la trasferta di Budapest potrebbe interrompere questa statistica. I segnali del match contro lo Spezia fanno ben sperare. Chiellini rientra dopo l’infortunio di Kiev e i bianconeri possono finalmente far scendere in campo Cristiano Ronaldo. Il portoghese farà coppia con Morata, Dybala potrebbe avere un turno di riposo in vista della Lazio.
JUVENTUS (4-4-2): Szczesny; Cuadrado Bonucci Chiellini Danilo; Kulusevski, Arthur, Rabiot, McKennie; Morata, Ronaldo. All. Pirlo
Il tecnico del Ferencvaros, l’ex attaccante ucraino Rebrov, dovrebbe affidarsi come sempre ad un 4-3-3. Davanti dovrebbero giocare Zubkov, Tokmac Nguen e Isael. Il regista dovrebbe essere Siger, mentre per i ruoli di mezzali sono favoriti Somalia e Kharatin.
FERENCVAROS (4-3-3): Dibusz; Lovrencsics, Blazic, Kovacevic, Heister; Somalia, Siger, Kharatin; Zubkov, Isael, Tokmac Nguen. All. Rebrov