Il ritorno della semifinale di Champions League tra Manchester City e Real Madrid (4-0) rientra nella categoria dei top match dell’anno solare 2023.
In una stagione a dir poco perfetta, degna di una cornice dorata, il Manchester City dello straordinario Pep Guardiola ha riscritto la terminologia dell’espressione vendetta calcistica. Dopo aver pagato dazio l’anno precedente per opera di un certo Karim The Dream Benzema (poi divenuto Pallone d’Oro), a distanza di un anno i Citizens hanno preparato per il Real Madrid un piatto servito freddissimo. Dopo il pareggio al Santiago Bernabeu, ci si giocava tutto all’Etihad Stadium, dimora degli inglesi. Lì, l’allenatore catalano ha potuto mettere in scena una delle migliori rappresentazioni teatrali nella storia della Champions League.
Con gli stessi 11 dell’andata al Santiago Bernabeu, nella semifinale di ritorno di Champions League Pep Guardiola ha orchestrato meravigliosamente la partita perfetta di un Manchester City a una immagine e somiglianza. Il totale predominio in ogni centimetro del manto erboso dell’Etihad Stadium ha concesso ai Citizens di rifilare un poker al Real Madrid di Carlo Ancelotti: doppietta di un ispiratissimo Bernardo Silva, autogol di Eder Militao e la ciliegina sulla torta fornita dal campione del Mondo con l’Argentina, Julian Alvarez. Tutto supportato da una prestazione corale ai limiti della perfezione calcistica.
Questo pesantissimo 4-0 si annovera di diritto nella storia della Champions League, nonché nella nostra categoria dei top match dell’anno solare del 2023. Monologo Manchester City e Real Madrid annichilito. Il 100º successo di Pep Guardiola nel torneo calcistico più ambito d’Europa ha permesso poi al Manchester City di strappare il pass per la finale, che il giugno 10 ad Istanbul vincerà di misura contro l’Inter di Simone Inzaghi. In quell’occasione l’eroe della serata sarà lo spagnolo Rodri.