Sorteggio difficilissimo per l’Inter in vista degli ottavi di finale di Champions League. L’avversaria estratta dall’urna di Nyon per i nerazzurri è il Liverpool di Jurgen Klopp. Gli uomini di Inzaghi dopo aver concluso al secondo posto il loro girone alle spalle del Real Madrid se la vedranno dunque contro i Reds, trascinati da un Salah in forma mostruosa. La gara d’andata si disputerà a San Siro, mentre quella di ritorno si giocherà ad Anfield.
Tradizione negativa per i colori nerazzurri contro il Liverpool. Le due squadre nella loro storia a livello di coppe europee si sono affrontate in quattro circostanze. L’Inter ha vinto in una sola occasione nel 1965, gli inglesi, invece, si sono imposti 3 volte. L’ultimo incontro risale alla doppia sfida di Champions League nella stagione 2007-08 quando i Reds eliminarono i nerazzurri allora guidati da Roberto Mancini con un doppio successo tra andata e ritorno.
Il Liverpool ha stravinto il proprio girone di Champions League con 6 successi in altrettante partite disputate. Un risultato per nulla scontato, dato anche la caratura degli avversari affrontati. Squadre come Atletico Madrid, Milan e Porto si sono dovute arrendere alla schiacciante superiorità a livello tecnico e di ritmo degli uomini di Jurgen Klopp. Per i Reds le cose stanno andando bene anche in Premier League, dove al momento sono secondi con un punto di ritardo nei confronti del Manchester City primo in classifica.
LIVERPOOL (4-3-3): Alisson; Alexander-Arnold, Van Dijk, Matip, Robertson; Thiago Alcantara, Fabinho, Henderson; Salah, Diego Jota, Mané. Allenatore: Jurgen Klopp.
In una squadra piena zeppa di campioni, l’uomo che continua a fare la differenza sempre e comunque è senza ombra di dubbio Mohamed Salah. L’egiziano è l’arma in più dell’undici di Klopp. Sino a questo momento in stagione tra Premier League e Champions League è andato a segno ben 21 volte in 22 presenze complessive. Per la retroguardia nerazzurra sarà il pericolo pubblico numero uno. Tra i Top Player del Liverpool, una menzione d’onore spetta ad Anfield Road. La spinta, lo spirito, l’atmosfera dello stadio degli inglesi sarà un altro avversario pericolosissimo per gli uomini di Inzaghi che dovranno gettare il cuore oltre l’ostacolo se vorranno provare a contendere la qualificazione a Salah e compagni.