L’avventura europea del Napoli in Champions League parte stasera alle 21:00 in Portogallo contro lo Sporting Braga. nel match del gruppo C e valido per la prima giornata della fase a gironi.
La squadra lusitana ha chiuso la scorsa Primeira Liga al terzo posto dietro solo alle big Benfica e Porto e totalizzando 78 punti, frutto di 25 vittorie, 3 pareggi e 6 sconfitte. Il Braga è risultato essere il secondo miglior attacco del campionato portoghese (75 gol fatti, inferiore solo al Benfica) e la terza miglior difesa con 30 gol subiti.
Un terzo posto che è valso la qualificazione ai Playoff di Champions League, superati dal Braga battendo prima il Backa Topola e poi il Panatathinaikos con quattro vittorie in quattro partite.
L’allenatore è Arthur Jorge, in carica dal luglio 2022. Lo Sporting Braga è una squadra fluida che come modulo base va dal 4-4-2 ma che può trasformarsi anche in un 4-2-3-1, dove la variabile è soprattutto la posizione dell’eclettico numero 10 André Horta o del suo omonimo Ricardo Horta, che da seconda punta può abbassarsi sulla trequarti.
Ricardo Horta è stato anche il capocannoniere della squadra nella passata stagione, dove ha messo a referto 17 gol. Lo Sporting Braga è una squadra offensiva e con elementi molti tecnici e che sa mandare in porta parecchi dei suoi giocatori nel reparto d’attacco.
Un altro pericolo per il Napoli sarà sicuramente anche l’attaccante Simon Banza (14 reti la scorsa annata) e Abel Ruiz, il talento dell’Under 21 spagnola andato sui 12 gol nella stagione 2022/2023.
Il Braga non ha più profili come Vitinha e Medeiros, ceduti rispettivamente a gennaio al Marsiglia e in estate all’ Al-Nasr SC. Ma per quanto possa essere considerata la squadra facile del girone per il Napoli (che ha pescato anche il Real Madrid e l’Union Berlino), il Braga gioca un calcio propositivo ed efficace e che in campo europeo è ormai un mantra per gran parte delle squadre d’elite.
La rivelazione di questo inizio di stagione è l’ala sinistra Bruma, che finora nelle 9 partite disputate dal Braga ha segnato 4 gol. Stesso dato dell’attacante Alvaro Djalò.
Arthur Jorge sembra aver virato per quest’annata verso la conferma del 4-2-3-1 (usato 7 volte su 9) con un 11 di base composto da Mathues in porta, difesa con Adrian Marin, Niakaté, José Fonte e Gomez. La cerniera di mediana è Al-Musrati (o il duttile André Horta in sostituzione) e Vitor Carvalho mentre la trequarti vede protagonisti Bruma e Ricardo Horta come ali e Pizzi a supporto della punta Abel Ruiz.
L’arma in attacco dalla panchina è finora risultata Alvaro Djalo, che Jorge ha scelto di schierare sia come compagno di reparto di Ruiz sia come ala destra, con lo spostamento di Ricardo Horta sulla trequarti.
Lo Sporting Braga non è comunque una squadra imbattibile e imperforabile (10 gol subiti in 5 partite di campionato) come testimonia la partenza non ottima nel campionato portoghese con 2 sconfitte, 2 vittorie e 1 pari nelle prime cinque partite.
Ma servirà un Napoli attento e migliore rispetto a quello visto nelle prime uscite di Serie A per avere la meglio su una squadta tutt’altro che abbordabile.