Champions League – Il Real Madrid e il Manchester City sono le due qualificate ai quarti di finale di Champions League della serata: Blancos a fatica, gara facile per i Citizens.
Sono il Real Madrid e il Manchester City le due qualificate ai quarti di finale della serata di Champions League. Gare completamente diverse per le due, con i Citizens che eliminano in scioltezza il Copenaghen, mentre i Blancos soffrono terribilmente con il Lipsia. Entrambe però raggiungono Bayern Monaco e Paris Saint-Germain al turno successivo.
Tutto facile per il Manchester City, che vince 3-1 anche all’Etihad dopo aver ottenuto lo stesso punteggio a Copenaghen. Pratica risolta già al 9′ con le reti di Akanji e di Julian Alvarez, entrambe su azioni da calcio d’angolo – l’argentino sfrutta un errore marchiano del portiere Grabara. Elyounoussi la riapre con una bella triangolazione con Oskarsson, ma prima della fine del primo tempo il solito Haaland mette il sigillo definitivo. Ripresa di pura accademia e il City vince, segnando almeno 3 gol in nove partite casalinghe in competizioni europee – prima squadra a riuscirci nella storia.
Serata completamente diversa per il Real Madrid, che passa con il brivido. Al Santiago Bernabeu è il Lipsia infatti a fare la gara, creando diversi grattacapi già nel primo tempo. Sesko si divora un gol – anche se partiva da fuorigioco -, mentre Openda non inquadra lo specchio da buona posizione. Nella ripresa i Blancos passano in vantaggio con il duetto fra Bellingham – assist – e Vinicius – destro a fil di palo – al 65′, ma dopo 3 minuti Orban pareggia i conti con una splendida girata di testa. I tedeschi dominano e vanno più volte vicini alla rete che prolungherebbe il match ai supplementari, ma la traversa ferma Dani Olmo nel recupero e ad esultare sono gli spagnoli.