Chelsea e Porto scenderanno in campo questa sera per affrontarsi nel ritorno dei quarti di finale di Champions League.
All’andata ci aspettavamo sicuramente una partita maggiormente equilibrata, ma così non è stato. Senza troppa fatica il Chelsea è riuscito in un’impresa abbastanza ostica, centrando un risultato importantissimo in vista del ritorno di stasera, che conferisce alla compagine di Tuchel un vantaggio abbastanza ampio.
Per questo motivo è difficile aspettarsi una rimonta, che sarebbe a dir poco clamorosa, da parte del Porto ai danni di un Chelsea sempre molto compatto ed equilibrato. Basta una partita di gestione ai londinesi per centrare le semifinali di questa edizione 2020/2021 della Champions League, entrando dunque tra le prime quattro e “rischiando” fortemente di tornare in finale.
Per farlo serviranno gli uomini migliori, queste le possibili scelte di Tuchel prima e Coincecao poi.
Il Chelsea avrà quasi tutti a disposizione: qualche dubbio sulla presenza di Thiago Silva, che comunque difficilmente riuscirà a scendere in campo dal primo minuto. Al suo posto potrebbe giocare Rudiger al fianco di Zouma con Azpilicueta a completare il terzetto difensivo dinanzi a Mendy. A centrocampo Kovacic e Jorginho in mediana, solo panchina per il ristabilito Kanté. Sulle fasce spazio per James e Alonso. In attacco dovrebbero essere confermati i tre che molto bene hanno fatto con il Crystal Palace: dentro dunque Pulisic e Mount alle spalle di Havertz.
Anche a disposizione di Coincecao tornano diversi titolari: Sergio Oliveira e Taremi su tutti. Quest’ultimo andrà ad affiancare Marega nella coppia d’attacco dei portoghesi. La punta di diamante del 4-4-2 che vedrà protagonisti Corona, Oliveira, Uribe e Otavio a centrocampo, Manafà, Pepe, Mbemba e Zaidu in difesa dinanzi a Marchesin. Leuniche preoccupazioni dell’allenatore riguardano principalmente le condizioni di Diogo Costa, Marcano e Mbaye.
CHELSEA (3-4-3): Mendy; Azpilicueta, Zouma, Rüdiger; James, Jorginho, Kovačić, Alonso; Mount, Havertz, Pulišić.
PORTO (4-4-2): Marchesín; Manafá, Pepe, Mbemba, Zaidu; Corona, Sérgio Oliveira, Uribe, Otávio; Marega, Taremi.