Gli ottavi di finale della Champions League sono arrivati nella fase cruciale, pronti a decidere ed indirizzare i sogni e le ambizioni dei più grandi club europei. Questa sera si giocheranno Ajax-Benfica e Manchester United-Atletico Madrid, due match in cui tutto è totalmente in gioco, in virtù del grande equilibrio maturato nelle gare d’andata. Ecco le formazioni ufficiali ed i report delle due squadre, estratti direttamente dal sito ufficiale della competizione.
Ajax (4-3-3): Onana; Mazraoui, Timber, Martinez, Blind; Alvarez, Berghuis, Gravenberch; Antony, Haller, Tadic.
Derek Brookman, reporter Ajax
Dopo aver subito cinque gol appena in 23 partite di Eredivisie fino al 27 febbraio, i campioni d’Olanda ne hanno subiti due in ciascuna delle ultime due partite di campionato. Così è arrivata la sconfitta contro l’11esima in classifica (il Go Ahead Eagles) e la vittoria su rigore all’ultimo minuto segnato da Tadić, per avere la meglio sulla 15esima (l’RKC). L’Ajax ha spesso faticato contro le ‘piccole’ in questa stagione, ma è stato generalmente in grado di giocare grandi partite contro grandi avversari – cosa che sicuramente accadrà in occasione della visita del Benfica.
Benfica (4-3-3): Vlachodimos; Gilberto, Otamendi, Vertonghen, Grimaldo; Everton, Weigl, Taarabt; Rafa Silva, Nunez, Gonçalo Ramos.
Carlos Machado, reporter Benfica
Il Benfica ha sorpreso tante persone – e forse anche l’Ajax – centrando un 2-2 che lascia questa sfida in precario equilibrio. La squadra portoghese ha sfruttato bene gli spazi lasciati dall’Ajax nelle retrovie e cercherà di rifarlo contro avversari che difficilmente cambiano il loro stile di gioco. Tuttavia, anche i lancieri hanno potuto intravedere le debolezze del Benfica, soprattutto gli spazi tra le linee e i problemi di costruzione dal basso, quindi presseranno già dalle parti di Odisseas Vlachodimos.
Manchester United (4-2-3-1): De Gea; Dalot, Maguire, Varane, Telles; Fred, McTominay; Elanga, Bruno Fernandes, Sancho; Ronaldo.
Richard Martin, reporter Manchester United
La fiducia non è molta dopo la sconfitta contro il Manchester City e appena due vittorie nelle ultime otto partite fra tutte le competizioni. Tuttavia, nonostante la batosta del derby, Ralf Rangnick ha migliorato la difesa e la squadra sembra più capace di controllare le partite. Se tutti i giocatori sono in forma e con l’aiuto del pubblico, lo United ha la forza e l’esperienza per superare l’Atlético.
Atlético Madrid (3-5-2): Oblak; Savic, Gimenez, Reinildo; Llorente, Koke, Herrera, De Paul, Lodi; Felix, Griezmann
Joseph Walker, reporter Atlético
L’Atleti avrebbe potuto, o forse dovuto, prendere il largo prima di subire il pareggio dallo United nel finale, dunque è costretto a fare risultato all’Old Trafford. La squadra, però, è riuscita a tenere a bada Cristiano Ronaldo e dovrà farlo di nuovo per assicurarsi un posto ai quarti, anche se la difesa non è stata inespugnabile in questa stagione.