Champions League: le speranze dell’Italia sono (ancora) in mano all’Atalanta
Esattamente come un anno fa, le speranze italiane in Champions League sono aggrappate ancora all’Atalanta. La squadra di Gasperini è infatti l’unica italiana ancora in corsa per qualificarsi ai quarti di finale della competizione: la Juventus è stata eliminata dal Porto mentre la Lazio quasi sicuramente non riuscirà a ribaltare l’1-4 dell’andata con il Bayern Monaco.
Champions League: l’Italia punta ancora sull’Atalanta
Dunque, come con il Valencia, gli orobici saranno chiamati all’ennesima impresa del proprio cammino in Champions League. Dal pareggio con il Manchester City della scorsa stagione alla vittoria con il Liverpool di questa, passando anche per la semifinale sfiorata e persa all’ultimo secondo contro il Paris Saint Germain.
L’Atalanta non è nuova a grandi imprese e anche questa sera siamo certi che farà di tutto per regalare l’ennesima grande gioia ai propri tifosi. Senza snaturarsi e con le idee ben chiare, l’Atalanta scenderà in campo consapevole di dover sbagliare poco o nulla per provare a portare il risultato a casa. Questa volta però, a differenza dell’andata, senza strane espulsioni nei primi minuti, gli orobici potranno gestire la partita come pensato in allenamento, vogliosi di sbloccare il risultato.
Segnare non dovrebbe essere un problema enorme per la squadra di Gasperini, specie contro un Real Madrid che ultimamente ha concesso tanto a quasi tutti i suoi avversari. Inoltre, nonostante il rientro di Sergio Ramos, non ci sarà Casemiro e in fase difensiva non è di certo una buona notizia per i Blancos. La sensazione è che l’impresa, perchè di quello parliamo, si possa fare: nonostante ci sia da ribaltare uno 0-1 con una delle squadre più forti del pianeta, c’è tanta positività intorno all’ambiente atlantico. Perchè? Perchè gli orobici hanno poco da perdere. La squadra di Gasperini sa bene che qualificarsi ai quarti sarebbe un’impresa storica, ma arriva alla partita senza pressioni e con la voglia di stupire ancora. L’Italia intera fa il tifo per i nerazzurri, e non potrebbe essere altrimenti.