Dopo tanta attesa torna la Champions League. La squadra di Massimiliano Allegri è pronta, nonostante qualche difficoltà in Serie A, a farsi valere nella “coppa dalle grandi orecchie”. Sono state annunciate le squadre che affronteranno la Juventus nel girone di Champions, pescate dal sorteggio ufficiale, che si è tenuto ad Istanbul alle ore 18:00. I bianconeri dunque si scontreranno con: PSG, Benfica e Maccabi Haifa. Ecco di seguito l’analisi delle tre avversarie della Juventus.
Formazione tipo (3-4-3): Donnarumma; Ramos, Kimpembe, Marquinhos; Hakimi, Verratti, Renato Sanches, Nuno Mendes; Messi, Mbappé, Neymar.
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Allenatore e stile di gioco
Sulla panchina del PSG siede Christophe Galtier, simbolo del grande cambio di rotta che i parigini hanno voluto apportare dopo le ultime delusioni. Il Paris Saint-Germain è sicuramente una delle grandi favorite per la vittoria della Champions League 2022/23, la rosa ne è la palese dimostrazione. Dopo aver rinnovato il contratto a Kylian Mbappé, aver trattenuto Neymar e aver “rispolverato” Lionel Messi, i francesi partono per vincere la competizione, c’è voglia di trionfare, ma soprattutto di riscatto.
Il PSG, da quando Galtier ne è l’allenatore, si schiera in campo principalmente con una difesa a tre e centrocampo a cinque, che vanno a completare il tridente delle meraviglie formato da Messi, Mbappé e Neymar. Il modulo utilizzato principalmente è un 3-4-3 a trazione anteriore, che a volte viene modificato in 3-4-2-1, o 3-4-1-2, in base al match. Lo stile di gioco è, come detto, offensivo e lo dimostrano 17 gol segnati in sole tre partite di Ligue 1. I parigini potrebbero essere dei veri schiacciasassi della competizione.
Formazione tipo (4-2-3-1): Vlachodimos; Gilberto, Otamendi, Verissimo, Grimaldo; Fernandez, Weigl; Neres, Rafa Silva, Joao Mario; Gonçalo Ramos.
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Allenatore e stile di gioco
Sopperire alla mancanza di Darwin Nunez non sarà affatto semplice, ma i portoghesi hanno un progetto solido e sapranno come ripartire. A sostituire l’uruguayano c’è già Gonçalo Ramos. Sulla panchina delle aquile siede Roger Schmidt, tecnico tedesco di 55 anni che ha firmato a fine maggio il suo contratto. Il Benfica è da sempre una delle squadre che fa più attenzione allo sviluppo dei giovani talenti, e la rosa lo conferma. L’arrivo dal River Plate di Enzo Fernandez ne è un chiaro esempio. Il giocatore ha grandi potenzialità e potrebbe esplodere. In generale la squadra di Schmidt si schiera in campo con un 4-2-3-1, anch’esso molto offensivo. Nelle prime due partite di Liga Portugal, il Benfica ha messo a segno cinque gol, subendone zero.
Formazione tipo (4-2-3-1) Cohen; Sundgren, Planic, Goldberg, Cornud; Lavi, Mohamed; Haziza, Chery, David; Pierrot
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Allenatore e stile di gioco
Il Maccabi Haifa è sicuramente una delle squadre più sconosciute di questa Champions League, e proprio per questo potrebbe essere una rivelazione. Il club israeliano si schiera in campo, anch’esso, come il Benfica, con un 4-2-3-1 di base. Chi proverà a trascinare la squadra sarà l’attaccante, arrivato dal mercato estivo, Frantzdy Pierrot. L’allenatore degli israeliani è Barak Bakhar.