Champions League, il Borussia Dortmund dice no all’avvio del torneo
(Photo by UEFA - Handout/UEFA via Getty Images)
Tra poco avrà inizio il sorteggio per la fase a gironi della nuova Champions League. Eppure il Borussia Dortmund ritiene che la competizione non debba disputarsi per questa stagione. Lo ha ammesso il direttore sportivo del club, Michael Zorc, in un’intervista al quotidiano tedesco Frankfurter Allgemeine Zeitung. Il dirigente delle vespe, infatti, teme che la Champions League non possa andare avanti come di consueto, date le circostanze dettate dall’emergenza epidemiologica da Covid-19. A tal proposito, Zorc ha dichiarato esplicitamente: “Pensiamo che la Champions League 2020-21 non debba partire. Non ci sono i requisiti legali per poter giocare questo tipo di partite”.
Il Borussia Dormund, nella persona del Ds Zorc, nutre una certa preoccupazione per i possibili rischi a cui si andrebbe incontro disputando la Champions: “Se giochiamo la competizione il mercoledì in una zona d’Europa considerata a rischio, come ad esempio la Francia o la Spagna, vogliamo avere la sicurezza che ci siano le condizioni di sicurezza sanitaria che poi ci permettano di giocare in Bundesliga il sabato. Abbiamo paura del rischio di contagio in questi paesi, la Uefa ci deve dare delle risposte”.
Da rilevare, tuttavia, come in Germania si siano registrate nelle ultime 24 ore 2.500 infezioni da Covid-19. La cancelliera tedesca, Angela Merkel, infatti, sta prendendo in considerazione l’imposizione di nuove restrizioni anti-Covid.