Champions League, Gruppo F: il Dortmund tenta la fuga

(Photo by Dean Mouhtaropoulos/Getty Images)

GRUPPO F

Nel Gruppo F spicca naturalmente la presenza della Lazio, attualmente al secondo posto in classifica con 5 punti. Primo il Borussia Dortmund con 6, seguono Brugge terzo con 4 e Zenit fanalino di coda con 1 solo punto.

In caso di vittoria per Borussia Dortmund e Lazio, le due compagini confermerebbero le loro attuali posizioni andando a fare un passo molto concreto verso la qualificazioni agli ottavi di finale. In caso contrario la situazione potrebbe anche ribaltarsi completamente, rinnovando la sfida ai primi due posti e facendo rientrare prepotentemente in corsa per la qualificazione sia il Brugge che lo Zenit, propensi a lottare poi anche per il terzo posto.

Borussia Dortmund-Brugge

Tra Dortmund e Brugge sulla carta non c’è storia: il Borussia non ha mai perso contro la compagine belga nei 3 precedenti in questa competizione. Inoltre il Brugge non ha mai vinto una trasferta europea contro il Borussia Dortmund. I gialloneri non hanno vinto nessuna delle ultime tre partite europee in casa contro avversari del Belgio e ciò offre un minimo di speranza agli ospiti. I nerazzurri però hanno vinto solo due delle ultime 23 partite di Champions League, entrambe le vittorie sono arrivate in trasferta. Partita importante dunque ma anche speciale, nel particolare per Lucien Favre: il tecnico ex Nizza diventerà il secondo allenatore a guidare il Dortmund in 20 partite di Champions League dopo Jurgen Klopp (37).

Lazio-Zenit

Tra Lazio e Zenit invece assisteremo al secondo incontro nella propria storia dopo il match dell’andata. L’ultima trasferta dei russi in Italia in Champions League è riconducibile alla vittoria maturata per 0-1 contro il Milan nel dicembre del 2012. Comprese le qualificazioni, lo Zenit non vince in trasferta in competizione europee da 13 partite. La Lazio dal proprio canto non ha mai perso nelle prime 3 partite di questa edizione di Champions League per la prima volta dalla fase a gironi 1999/2000. I biancocelesti affronteranno i russi consapevoli poi dell’arma Caicedo in panchina: l’ecuadoriano ha segnato all’andata interrompendo una serie di 11 partite in competizioni europee senza gol. Non segna per due partite consecutive da ottobre 2017 in Europa League. Stasera potrebbe aggiornare i suoi numeri.

Gruppo F
(Photo by OLGA MALTSEVA/AFP via Getty Images)