Questa sera parte la Champions League 2021-2022 anche per ciò che concerne due delle grandi favorite alla vittoria finale. Paris Saint Germain e Manchester City, inserite nel Gruppo A, saranno impegnate rispettivamente contro Club Brugge e Lipsia. Inutile stare a constatare la netta superiorità dei francesi e degli inglesi rispetto alle altre due squadre inserite nel raggruppamento, ma come ha già insegnato la partita di ieri sera dello Young Boys contro il Manchester United, in Champions League non vi è mai nulla di scontato.
PARIS SAINT GERMAIN
I francesi sono reduci dalla campagna acquisti faraonica che ha portato all’ombra della Tour Eiffel calciatori del calibro di Messi, Wijnaldum, Hakimi e Sergio Ramos solo per citarne alcuni. Con un tridente da sogno formato dal genio di Rosario, Mbappé e Neymar l’obiettivo è la vittoria finale della competizione. Per riuscirci, i francesi non devono compiere passi falsi a partire dalla sfida di questa sera in Belgio contro il Club Brugge.
MANCHESTER CITY
La finalista perdente della scorsa edizione non vede l’ora di riprovarci. Dopo la sconfitta subita nell’ultimo anno della scorsa manifestazione dal Chelsea, gli uomini di Pep Guardiola si sono leccati le ferite e sono pronti a ripartire. Il Manchester City anche quest’anno ha tutte le carte in regola per arrivare sino in fondo. Dal mercato è arrivato Jack Grealish dall’Aston Villa per 100 milioni di euro. L’inglese, insieme ai compagni, proverà a trascinare i Citizens per la prima volta nella loro storia sul tetto d’Europa, a partire dalla sfida di questa sera in casa contro il Lipsia.
LIPSIA
I tedeschi appaiono usciti fiaccati dall’ultimo calciomercato. Perso il tecnico dei miracoli Julian Niegelsmann, al momento ancora più pesanti sembrano essere state le cessioni dei vari Upamecano, Konaté e Sabitzer. Il nuovo allenatore è l’americano Jesse Marsch che sino a questo momento non sta ottenendo i risultati sperati in Bundesliga. Il Lipsia è una squadra che va aspettata, come testimoniano gli acquisti di tanti giovani come Brobbey, Simakan, Moriba e Gvardiol. L’esperienza in Champions League non potrà far altro che aiutare tutti questi talenti a crescere e maturare.
CLUB BRUGGE
I belgi possono giocarsi il piazzamento in Europa League con il Lipsia. La filosofia del Club Brugge è sempre la stessa: far crescere i tanti talenti, rivenderli e acquistarne di nuovi. In estate è partito il difensore centrale Kossounou ad appena vent’anni è stato acquistato per 23 milioni di euro dai tedeschi del Bayer Leverkusen. Cessione anche per Emmanuel Dennis, l’attaccante finito in Premier League al Watford. Agli ordini del tecnico Philippe Clement sono arrivati tanti giovani di belle speranze, come Noa Lang dall’Ajax oppure Kamal Sowah e Stanley Nsoki rispettivamente dal Leicester e dal Nizza. Gioventù al potere, al Club Brugge basta questo.