Il terremoto causato dalla nascita della Superlega Europea non ferma la UEFA, che oggi si è riunita per il Comitato Esecutivo chiamato a ufficializzare la riforma della Champions League dalla stagione 2024/25. Il massimo organo calcistico d’Europa ha approvato all’unanimità il progetto della nuova CL a 36 squadre che si sfideranno in un girone unico (dieci partite complessive). A firmare l’accordo è stato anche Nasser Al-Khelaifi, presidente del Paris Saint-Germain, che si è opposto alla partecipazione alla Superlega. Non c’è Andrea Agnelli, che ieri si è dimesso dall’ECA.