Champions League 2018, statistiche e curiosità
La Champions League del 2018 è stata decisamente particolare ed affascinante. Il Real Madrid di Zidane era nel periodo del suo massimo splendore, in cui si apprestava a dominare i palcoscenici europei con grande costanza. Quell’edizione della manifestazione ha conservato delle particolarissime curiosità e dati statistici, che l’hanno resa certamente unica. Ecco aneddoti, curiosità e dati sulla Champions League del 2018. estratte dal sito web del Corriere dello Sport.
Champions League 2018, statistiche e curiosità
- Pep Guardiola raggiunge le 100 presenze in Champions. Solo 5 allenatori lo hanno preceduto: Ferguson (194), Wenger (188), Ancelotti (151), Mourinho (139) e Lucescu (103)
- Record assoluto di Cristiano Ronaldo: segna in tutte le prime 6 partite della fase a gironi della Champions
- 306 gol: il numero di reti più alto segnato nella fase a gironi della Champions
- 5 club inglesi si qualificano alle fasi finali di Champions: mai accaduto dall’introduzione del nuovo formato della competizione (stag. 2003/04)
- Il Borussia Dortmund accede all’Europa League arrivando terzo nel girone con soli 2 punti conquistati: è record negativo nella storia della Champions
- Il Monaco ha incassato 15 gol: è il più alto passivo subìto da una squadra francese
- Fernando Llorente segna la sua prima rete con il Tottenham
- 4 club inglesi finiscono primi nei loro rispettivi gironi (United, Tottenham, City, Liverpool): non accadeva dalla stag. 2006/07
- Philippe Coutinho segna la sua prima tripletta con il Liverpool (da gennaio 2013, giorno del suo trasferimento). L’ultimo a siglare una tripletta con la maglia dei Reds in Champions è stato Yossi Benayoun (novembre 2007 contro il Besiktas)
- Il Napoli ha segnato nelle ultime 11 partite europee: record partenopeo
- La sconfitta con lo Shakhtar è la prima stagionale per Guardiola (21 vittorie, 1 pareggio)
- Ronaldo segna 9 gol, lo stesso numero di reti segnate da tutto il Barcellona
- 23 gol segnati dal Liverpool: nessuna squadra inglese ha fatto meglio