Champions: Inter sprecona, il Liverpool non perdona. Bayern, disfatta salvata al 90′
Inter-Liverpool, la cronaca degli ottavi di Champions
In Champions League l’Inter ci prova subito a rendersi pericolosa davanti al proprio pubblico di San Siro e con Lautaro Martinez provoca il primo brivido alla retroguardia del Liverpool con un tiro da fuori area che sfortunatamente per l’attaccante nerazzurro non gira alla perfezione. Allisson controlla la sfera mentre esce alla sua sinistra, ma non è poi così lontana dal palo della porta dei Reds. Al 16′ altra incredibile occasione dell’Inter con Calhanoglu che stoppa bene un pallone in area e poi con il sinistro calcia verso la porta: sfortunato il turco che colpisce la traversa, ma l’opportunità di andare in vantaggio nel primo tempo è stata importante.
Il secondo tempo
Jurgen Klopp decide di inserire in apertura di secondo tempo Roberto Firmino (fuori Diogo Jota), in modo tale da avere maggiore potenzialità offensiva negli ultimi 45 minuti. Al 51′ l’Inter ha l’occasione di andare in vantaggio con un pallone servito in area per Vidal, il quale, invece di stoppare e tirare, tenta il passaggio per il compagno con un colpo di petto che però viene intercettato dall’attenta difesa del Liverpool. I nerazzurri sono più pericolosi rispetto agli avversari e lo testimoniano le continue ripartenze: Perisic viene lanciato da Dumfries in area ed il croato blocca il pallone con uno stop al volo perfetto. Peccato per la palla messa al centro per Lautaro Martinez, troppo forte per l’argentino che non ci arriva per poco.
La situazione non piace al tecnico dei Reds che a trenta minuti dalla fine ridisegna il centrocampo con l’ingresso di Henderson e Keita, oltre al nuovo acquisto Luiz Diaz per dare forze fresche all’attacco. Proprio il portoghese ci prova al 67′ con un tiro ambizioso da fuori area, ma la giusta potenza non viene accompagnata dalla precisione e la sfera si perde sopra la traversa. L’Inter continua a rendersi pericolosa con Dzeko che però spreca da ottima posizione decidendo di passarla in area invece di calciare in porta.
Dopo tanti errori davanti la porta, il Liverpool non perdona e va in vantaggio con Roberto Firmino (75′), il quale di testa devia sul secondo palo dopo un calcio d’angolo e trova un gol importantissimo per gli inglesi che fino a quel momento stavano soffrendo gli attacchi interisti. Gli inglesi sembrano essersi risvegliati dal torpore e dopo pochi minuti raddoppia con Salah (83′) che sfrutta una serie di rimpalli per tirare in porta: fortunato l’egiziano, perché la deviazione di Skriniar è decisiva per spiazzare Handanovic e portare la propria squadra sul 0-2.
Salisburgo-Bayern Monaco, il commento della partita
Per i padroni di casa un inizio di ottavo di Champions League apparentemente sfortunato, visto che Matthias Jaissle perde nei primi dieci minuti il suo attaccante Noah Okafor, costretto ad uscire dopo un fallo subito. Al suo posto entra in campo Chikwubuike Adamu (21′), il quale, però, dopo nove minuti dopo il suo ingresso porta incredibilmente in vantaggio il Salisburgo dopo aver chiuso una triangolazione con il compagno Brenden Aaronson.
A salvare la faccia ci pensa Coman al 90′, con una rete che mette in parità la partita sull’1-1: i gol in trasferta non sono più utili ai fini del passaggio del turno, ma i tedeschi in tal modo non perdono la seconda partita consecutiva dopo quella in Bundesliga avvenuta nel weekend. Ora il ritorno all’Allianz Arena dovrà essere giocata decisamente meglio.