Champions, dieci numeri che raccontano la serata di ieri
Cerchiamo di rivedere in dieci numeri la serata di Champions appena trascorsa.
0 – le reti subite dal Liverpool dall’attacco di un’Atalanta che fa della sua potenza di fuoco una delle armi principali. I Reds sono, in attesa di Chelsea e Siviglia stasera, l’unica squadra a rete inviolata dopo le prime tre partite del girone. Zero sono anche le reti fatte dal Marsiglia di Andre Villas-Boas. Dovesse andare a segno il Basaksehir stasera contro lo United, i francesi rimarrebbero gli unici ancora a secco nella competizione.
3 – le reti messe a segno da Diogo Jota e Alassane Plea. Per il portoghese è la quinta tripletta in carriera. L’anno scorso ne aveva realizzate due in Europa League. Anche la punta francese del Borussia ha realizzato tre reti in cinque occasioni in carriera, con il punto esclamativo del poker rifilato al Guingamp quando ancora militava al Nizza.
7 – Le intercettazioni di Berat Djimsiti nella partita di ieri sera, metà di quelle di tutta l’Atalanta. La sua media è di 3.3 a partita. Nessuno fra i giocatori già scesi in campo in tutte e tre le partite del girone ha un dato migliore.
5 – gli assist forniti da Kevin De Bruyne negli ultimi sette giorni fra Premier e Champions. Altrettanti, e raggiungerebbe i 100 con la maglia del City in poco più di cinque anni.
6 – le reti subite in casa da Shakhtar e Salisburgo ieri sera dalle tedesche. Gli ucraini in Champion non avevano mai perso in casa con più di tre gol di scarto. Per gli austraci è la peggior sconfitta casalinga nelle competizioni internazionali.
11 – i risultati utili consecutivi dell’Ajax in trasferta in Champions dopo la vittoria sul Midtjilland. Una striscia protratta in sfide con avversarie come Real, Juventus, Bayern, Tottenham e Chelsea. La prossima fuori dall’Olanda sarà ad Anfield contro il Liverpool.
16 – Le reti di Sergio Ramos per il Real dall’inizio della passata stagione. Ad eccezione di Benzema, nessuno ha segnato quanto il difensore, ieri salito a quota 100 fra i marcatori blancos.
39,7 – la percentuale di possesso del Porto, che pur lasciando il pallone per larghi tratti al Marsiglia, ha regolato i francesi con un netto 3 a 0. Solo tre squadre mantengono il possesso meno dei portoghesi: la Lokomotiv, la Lazio e il Krasnodar.
46 – la percentuale di attacchi svolti sulla fascia destra da parte dell’Inter. Nessuna squadra utilizza questa corsia come i nerazzurri. Subito dietro Porto e Juventus. In compenso gli uomini di Conte sono quelli che attaccano meno da sinistra (29%).
70 – Fra i dieci numeri non potevano mancare le statistiche da urlo di Robert Lewandowski. Sono settanta le reti in Champions League con la doppietta rifilata al Salisburgo. Alla prossima marcatura salirà sul podio dei marcatori della manifestazione, raggiungendo Raul dietro ai due alieni Cristiano Ronaldo (130) e Messi (117). Lo insegue da vicino Benzema, a quota 67.
Dieci numeri per vedere da un’altra lente le partite di ieri, in attesa delle emozioni in arrivo questa sera.
(fonti: Transfermarkt – Whoscored)