Cessione Sampdoria, Di Silvio: “Ecco chi sarà il nuovo presidente”
Francesco Di Silvio è tornato a parlare della cessione della Sampdoria in un’intervista rilasciata a Tuttosport, aggiornando i tifosi circa le tempistiche dell’operazione e indicando quello che secondo lui sarà il nuovo presidente del club. Ecco le sue dichiarazioni, riportate dalla redazione di Calciomercato.com.
Cessione Sampdoria, le parole di Di Silvio sulle ultime vicende
Sulle tempistiche e il presunto ultimatum di Vidal
“Vidal non ci ha dato alcun ultimatum, stiamo accelerando il più possibile. Qualcuno mette in dubbio lo sceicco. Ma lo sceicco esiste.La proposta esiste. Come mai la famiglia reale non ha smentito? Eppure hanno un ufficio stampa che guarda tutto. Tutta la famiglia reale ha approvato l’operazione. Tra certificazione, notaio e tutto il resto contiamo di chiudere per la Sampdoria entro i primi dieci giorni di ottobre. Mi piacerebbe essere l’otto ottobre a vedere la Sampdoria a Bologna. Vincere sarebbe una libidine”.
Le garanzie arriveranno presto…
“Visto che è un paese estero ci sono dei passaggi da rispettare secondo le regole del tribunale. Noi abbiamo offerto 40 milioni per andare avanti con i creditori che sono i veri proprietari della Sampdoria (in realtà il proprietario a livello legale della Sampdoria è Vidal, il club non è a disposizione dei creditori, ma fa solo da finanza esterna per i concordati ndr). Vogliono prove? La banca certificherà, è una procedura del tribunale. La banca Al Masraf, una delle banche più importanti al mondo, deve mandare questa pec presso la banca che indica Vidal, è il tribunale che lo chiede”.
Sui competitor e il prossimo presidente
“Noi non facciamo giochini. Non veniamo a Genova perché c’è il porto. Ho fatto capire cosa è la Sampdoria. Cosa è Genova. Qualcuno diffida di noi. Ma avete fatto le autostrade a Cerberus e non si è concluso niente… Vialli? Sarà presidente. Poi parlerà. L’ho conosciuto alla festa scudetto del ’91 al Matis”.