Cessione Milan, Cardinale pronto a passare la mano? Spunta la clamorosa indiscrezione sul futuro del club

Cessione Milan

Cessione Milan, svelato il piano di Cardinale: lo scenario in vista di giugno (Getty Images) - calcioinpillole.com

Cessione Milan – Mentre il club rossonero è impegnato nella preparazione della gara di domani contro l’Udinese, dopo la bella vittoria ottenuta domenica a San Siro contro la Roma, spunta una clamorosa indiscrezione sul futuro societario del Diavolo. Come riferito da Repubblica infatti, una cordata araba che fa capo al fondo saudita PIF starebbe intensificando i dialoghi con Cardinale per rilevare una quota molto importante del club rossonero.

Cessione Milan, PIF fa sul serio: i dettagli sulla possibile cessione del Milan

Jerry Cardinale
Gerry Cardinale (ANSA) – CalcioinPillole.com

Nelle intenzioni iniziali Cardinale vorrebbe cedere una quota di minoranza del Milan, pari alla cifra che RedBird deve restituire ad Elliott entro il 2025, ovvero 550 milioni di euro.

Tuttavia PIF avrebbe l’intenzione di acquistare l’intera quota di maggioranza del club rossonero e starebbe pressando Cardinale per cercare di ottenere l’ok definitivo. Nella valutazione del Milan pesa anche il discorso molto avanzato sulla questione stadio.

Rispetto agli 1.2 miliardi di euro pagati da Cardinale per prelevare il club da Elliott, la valutazione si attesta sugli 1.6 miliardi di euro. Nell’ultimo periodo si sono susseguiti i viaggi dello stesso Cardinale e di Furlani nel Golfo Persico. Alcuni intermediari del fondo arabo sarebbero invece rimasti a Milano in attesa di aggiornamenti. In questo senso, come riporta il noto quotidiano, marzo sarà un mese molto importante.

Il Milan smentisce: cosa filtra dal club rossonero

Jerry Cardinale
Gerry Cardinale (ANSA) – CalcioinPillole.com

Dal Milan, come riferito dal noto giornalista Andrea Longoni (che peraltro include Maldini nella cordata pronta a rilevare il club rossonero), filtrano smentite sulla possibile cessione totalitaria della società.

Gerry Cardinale è ben saldo alla guida del club rossonero ed eventuali cessione di quote riguarderebbero appunto solo una minoranza. La sensazione è che, a prescindere da eventuali ingressi societari, il patron di RedBird sarà alla guida del Milan fino all’ufficialità della costruzione del nuovo impianto.