C’erano degli osservatori mandati da Marotta | Anche l’Inter farà (super) mercato a gennaio
Due indizi non faranno una prova ma gli osservatori mandati da Marotta confermando il doppio colpo in atto dell’Inter per gennaio.
Sarebbe un grande errore non calcolare l’Inter nel prossimo mercato di gennaio ormai alle porte. La profondità della rosa nerazzurra, mista al suo stato di forma, potrebbe far pensare all’immobilismo della Beneamata, ma non sarà così. Per due motivi.
Il primo si incastra perfettamente nella strategia di mercato nerazzurra. L’Inter è diventata grande negli ultimi anni perché anticipa le mosse di mercato di giugno proprio in questo periodo proprio come accaduto una stagione fa con Taremi e Zielinski.
Marotta e la dirigenza dell’Inter, poi, hanno chiuso il capitolo relativo ai big, tutti già rinnovati, per cui possono concentrarsi serenamente per cui rinforzi utili sia per competere quest’anno su più fronti, sia per ringiovanire una rosa dalla più alta media d’età della Serie A.
Un difensore, in tal senso, servirebbe, soprattutto pensando ai guai fisici di Acerbi, ma anche perché Palacios non è che abbia convinto del tutto. In più farebbe comodo anche in ottica futura: Bisseck ha fornito una buona prova contro l’Udinese nel ruolo di centrale, affidarglielo tout court dalla prossima stagione potrebbe essere una soluzione vincente, ma anche un azzardo, per questo se capiterà l’occasione, l’Inter non se la farà scappare.
Osservatori sguinzagliati
Grazie a tuttomercatoweb, si è venuto a sapere che sabato scorso, al Grande Torino dove il Bologna s’è imposto 2-0, c’erano degli osservatori sulle tribune dello stadio granata per guardare da vicino due profili attenzionati dall’Inter.
Il primo è Santiago Castro, attaccante del Bologna, classe 2003, un argentino già paragonato al Toro Martinez, non a caso lo chiamano El Torito. È un obiettivo intrigante anche se la valutazione è molto alta, intorno ai 25 milioni di euro. L’Inter potrebbe utilizzare qualche contropartita (non sarebbe la prima volta) per prenderlo, ovviamente in ottica giugno.
Un nome ricorrente
L’altro giocatore che da tempo gravita nei pensieri degli uomini mercato dell’Inter è Samuele Ricci, uno dei migliori nonostante il Torino di quest’anno stia facendo veramente fatica senza più Duvan Zapata. Sebbene non sia una priorità, Ricci è considerato un potenziale sostituto di Hakan Calhanoglu nel caso di una cessione estiva del turco, valutata oltre 40 milioni di euro.
Una situazione da monitorare anche in questo caso per giugno. A gennaio ci si muove in difesa. In difesa dello scudetto ma non solo. A meno che non capiti un’occasionissima, perché l’Inter è sempre un passo avanti rispetto a tutti i suoi competitor.