Ce lo mandate in prestito? Ibrahimovic chiama il Paris Saint Germain: sogno a tinte rossonere

Idea Zlatan Ibrahimovic per il Milan che verrà: contatto aperto con il Paris Saint Germain. Si tratta sulla base di un prestito.

Base per altezza. Il Milan che verrà deve ripartire dalla “linea verticale” per ridurre il gap con l’Inter e lanciarsi così verso la seconda stella, obiettivo già dichiarato ora, con largo anticipo. Il portiere c’è, Maignan, nonostante tante big proveranno a strapparlo al Milan.

Il centrale difensivo è da trovare. Già a gennaio il club rossonero aveva pensato a Buongiorno del Torino: operazione complicatissima sia per il costo sia per la volontà del Torino di non privarsene, almeno fino a giugno. Con il placet di Ibra, il Milan ci proverà a giugno, forte di quei circa 130 milioni di euro per il mercato che ha promesso Gerry Cardinale di RedBird.

Proprio in ottica “linea verticale”, ci deve essere un’alternativa. O più: come Lilian Brassier, centrale e terzino sinistro, classe 1999, in forza ai francesi del Brest. Come Maxence Guy Lacroix, classe 2000 del Wolfsburg, un centrale bravo in marcatura e nell’anticipo, che risulta dominante nel gioco aereo grazie alla propria altezza.

Come Lloyd Casius Kelly (difensore inglese del Bournemouth, obiettivo dei rossoneri proprio nella appena passata sessione di calciomercato invernale) o Tosin Adarabioyo, difensore inglese di origini nigeriane in Fulham, in scadenza di contratto come Kelly.

Ibra all’attacco

Anche l’attaccante va cercato visto che Olivier Giroud ha praticamente detto sì alla MLS, in particolare ai californiani del Los Angeles FC. Joshua Zirkzee l’oggetto del desiderio, anche se il Milan dovrà trovare i soldi per prenderlo.

Marco Di Vaio, uomo mercato del Bologna, ha spaventato i rossoneri con quella frase che è tutto un programma: “Noi ci parleremo a fine stagione, ma leggo certe cifre che non bastano per prenderlo”.

Il nuovo che avanza

Al di là di Zirkzee, comunque, tanti nomi per l’attacco circolano in ottica Milan. Ai soliti Viktor Gyokeres dello Sporting Lisboa, Sesko del Lipsia o Santi Gimenez del Feyenoord, se ne aggiunge un altro. Un nome roboante.

Gonçalo Ramos, attaccante classe 2001 attualmente di proprietà del PSG dopo l’acquisto dal Benfica la scorsa estate. Secondo La Repubblica, infatti, Ibra avrebbe dato l’assenso a una trattativa complessa visto che il PSG chiederebbe non meno di 50 milioni di euro per il suo cartellino e alla luce dell’importante stipendio del portoghese. Discorso diverso se i francesi aprissero alla partenza in prestito: è su questo punto che il Milan sta cercando di battere.