CdA Juventus: Marotta e Del Piero tornano? Il piano è chiaro

CdA Juventus: Marotta e Del Piero tornano? Il piano è chiaro

(Photo by MARCO BERTORELLO/AFP via Getty Images)

Il futuro della nuova Juventus, dopo le dimissioni dell’intero CdA, si scoprirà interamente tra pochi giorni. L’avvento di una nuova era è sincronizzato con la necessità assoluta della nomina di un nuovo Consiglio d’Amministrazione nell’assemblea del 18 gennaio, e quindi con l’obbligo di rendere pubblici i candidati un mese prima. Il nome del nuovo presidente bianconero già si conosce: sarà infatti Gianluca Ferrero a prendere le redini. A tener banco in queste ore c’è il possibile ritorno di Del Piero e Marotta alla Juventus. Tutto ciò è possibile?Secondo Tuttosport pare molto difficile. Ecco le ultime.

Del Piero e Marotta nel CdA della Juventus? 

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(Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

La risposta alla suddetta domanda sembra essere momentaneamente negativa. Sarà difficile vedere i due ex bianconeri tornare a Torino nel CdA. La Juventus infatti prevede un Consiglio d’Amministrazione meno “bello da vedere” per i tifosi, ma più tecnico e funzionale alle esigenze attuali del club. I nomi che verranno resi noti a breve saranno tecnici, formati da esperti di revisione di bilanci, legali specializzati in diritto amministrativo e fiscalisti, tutti utili per rimettere a posto tutti i conti in casa Juventus. I personaggi in questione non avranno legame diretto col mondo del calcio, ma gestiranno il club bianconero in maniera totale dal punto di vista economico, finanziario e manageriale. Il nuovo CdA si occuperà di difendere la società dall’inchiesta sul bilancio e non solo.

Nuovi nomi ma vecchi obiettivi

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(Photo by MARCO BERTORELLO/AFP via Getty Images)

Nuovo CdA…ma stessi obiettivi di sempre. Non cambia la filosofia della Juventus, anche con i nuovi profili dirigenziali: l’obiettivo sarà sempre quello di restare competitivi su tutti i fronti e rispettare il motto che la contraddistingue: “vincere è l’unica cosa che conta”. Nessun ridimensionamento dunque, anche con l’avvento del nuovo Consiglio d’Amministrazione. In che modo? Magari puntando su profili meno altisonanti e meno costosi. Un po’ come avvenuto nella prima parte del ciclo Agnelli coi vari Vidal e Pogba. Basta “colpi di teatro” dunque.