Causa Maradona, il giudice archivia l’accusa di stupro: le ultime

Importante novità relativa al compianto fuoriclasse argentino Diego Armando Maradona. Il giudice federale Daniel Rafecas ha deciso infatti di archiviare una denuncia nei confronti dell’ex Napoli per presunto traffico di persone ed altri reati, sporta dalla sua ex fidanzata cubana Mavys Álvarez Rego. Di seguito tutti i dettagli della cosiddetta causa Maradona.

Causa Maradona, i motivi che hanno spinto il giudice all’archiviazione della causa

Come riporta il quotidiano argentino Ambito, Il magistrato ha deciso di chiudere l’istruttoria relativa a Maradona essendo vista la sua morte nel 2020. Lo stesso ha fatto in relazione al suo entourage visto che dai presunti reati erano passati ormai 20, facendo scattare la prescrizione. Nella sua ordinanza Il giudice ha spiegato che i reati sarebbero da addossare in larga parte a Maradona, con una partecipazione non rilevante dei suoi collaboratori, fra il 9 novembre 2001 e il 19 gennaio 2002. In alcune testimonianze, la giovane aveva spiegato di aver conosciuto Maradona quando l’argentino si trovava in una clinica all’Avana per una terapia di disintossicazione dalla droga. All’epoca lei aveva 16 anni e l’ex calciatore una quarantina.

Fra le accuse, c’era anche quella di uno stupro subito una volta a L’Avana e il fatto di essere stata costretta da minorenne e senza il consenso (obbligatorio) dei suoi genitori, a un intervento di chirurgia estetica al seno. L’avvocato difensore della donna ha deciso di presentare comunque ricorso.