Le polemiche avvenute nella partita Lazio-Torino, con il conseguente dibattito tra Ciro Immobile ed il presidente del Torino Urbano Cairo, hanno rimesso alla luce il caso dei tamponi nella squadra biancoceleste per quanto riguarda la gara d’andata. Il patron dei granata infatti, attraverso un post su Instagram, aveva accusato l’attaccante laziale di aver giocato la gara nonostante fosse positivo al Covid.
Come riferito dal Corriere dello Sport, depositata la perizia con i risultati del DNA di Immobile, Leiva e Strakosha alla Procura di Avellino. I risultati hanno evidenziato che non c’è stato nessun scambio di provette. Di conseguenza la squadra biancoceleste ha agito onestamente rispettando tutti i protocolli anti-Covid. I tre giocatori, infatti, si erano sottoposti al test per verificare la corrispondenza con quelli rinvenuti sui discussi tamponi del laboratorio Futura Diagnostica, prima della partita contro la Juventus giocata l’8 novembre scorso. Il caso, dunque, potrebbe essere archiviato dopo 6 mesi di attesa.