Caso scommesse, Tonali squalificato: ecco quanto puntava
Confermata la squalifica di 10 mesi per il caso scommesse, tramite alcune dichiarazioni rilasciate alla Procura, saltano fuori alcune cifre che Sandro Tonali puntava nelle giocate.
Sono ormai noti i tempi della squalifica che Sandro Tonali dovrà scontare poiché reo del caso scommesse. Saranno ben 10 i mesi che terranno lontano il centrocampista del Newcastle dai campi da gioco. “Ho fatto fatica a smettere di scommettere. Ho scommesso anche sulle mie squadre“. Queste le dichiarazioni dell’ex Milan rilasciate durante gli interrogatori alla Procura federale. Parole che hanno pesato nel giudizio finale: 10 mesi, come detto, oltre ad altri 8 di prescrizioni alternative e la rinuncia a partecipare ai prossimi Europei 2024. Una squalifica più lunga rispetto a quella di Nicolò Fagioli, a differenza del quale però, sembra non abbia contratto debiti di gioco: si ricordi infatti come il calciatore della Juventus si giunto a chiedere prestiti e a ricevere minacce.
Caso scommesse, Tonali squalificato: ecco quanto puntava
Nelle proprie scommesse Sandro Tonali puntava un’enormità. Come si legge sul portale Calcio e Finanza, il calciatore della Nazionale azzurra scommetteva 250 o 300 mila euro. Con il Milan, il classe 2000 percepiva 2,5 milioni netti a stagione, mentre nell’ultima estate ha strappato un copioso ingaggio da 8 all’anno con il Newcastle. Ingaggio che però non incasserà (o almeno in parte), nonostante potrà continuare ad allenarsi. La sanzione per il calciatore prevede inevitabilmente un percorso di guarigione dalla ludopatia e 8 mesi di incontri nei quali metterà a disposizione la propria esperienza negativa al servizio delle scuole calcio, condivisi tra Federcalcio e la società dei Magpies.