Presente al Focus on Football Medicine, Claudio Lotito, presidente della Lazio, ha fatto il punto sul caso scommesse che sta agitando il sistema calcistico italiano nelle ultime settimane. Il patron biancoceleste si augura che nessun tesserato del club sia coinvolto ma ritiene che sia ingiusto colpevolizzare prima di accertare ufficialmente i fatti.
“I giocatori dovrebbero essere più seguiti dalle società o di procuratori? La Lazio cura non solo l’atleta, ma l’essere umano a 360 gradi, per far sì che sia un portavoce di aspetti valoriali, non solo di risultati sportivi materiali”.
“Poi purtroppo dipende dalle persone: in una famiglia con quattro figli, magari tre si comportano in una certa maniera e uno purtroppo no. Io mi auguro che, per quanto ci riguarda, i miei giocatori siano fuori dal meccanismo di deviazione dell’utilizzo della propria professione per questo tipo di attività
Andare a criminalizzare preventivamente una situazione per me è sbagliato, vediamo di cosa stiamo parlando. Se prendiamo un giocatore che gioca al videopoker è una cosa, se gioca altro, è un’altra”.
Intanto oggi sarà una giornata chiave: Fabrizio Corona, ospite di Avanti Popolo, rivelerà ulteriori dettagli sull’inchiesta allegando prove e documenti a sostegno di quello che viene definito un vero e proprio sistema.
Ai noti già noti di Tonali, Zaniolo e Fagioli potrebbero aggiungersene di ulteriori che sconvolgerebbero ancora di più il sistema calcio italiano. Non ci resta che attendere.