Caso Scommesse, l’esito dell’incontro tra legali Tonali e Chiné: patteggaimento possibile ma…

(Photo by Stu Forster/Getty Images)

Nella giornata di oggi i legali di Sandro Tonali sono stati a colloquio con il Procuratore Chiné: si va verso il patteggiamento ma pena severa.

Il caso scommesse uscito fuori durante la pausa nazionali, ha scosso le fondamenta del calcio italiano. A svelare questo retroscena amaro ci ha pensato Fabrizio Corona che ha fatto i nomi di alcuni giocatori di Serie A colpevoli di aver scommesso su piattaforme di betting illegali. Alcune di queste accuse si sono rivelate veritiere, come quelle nei confronti di Fagioli, altre invece mere bufale, come su El Shaarawy, Gatti e Casale. Tuttavia insieme al centrocampista della Juventus le informazioni di Corona includevano anche i nomi di Nicolò Zaniolo e quello di Sandro Tonali.

Fagioli, il primo colpevole, aveva deciso di autodenunciarsi già ad agosto informando anche la Juventus. Il gesto fatto dal giocatore bianconero ha poi portato a compiere la medesima scelta anche all’ex Milan, il quale ha poi ammesso di aver scommesso sul calcio, infrangendo l‘articolo 24 del codice di giustizia sportiva. Oltre a questo però Tonali ha anche ammesso di aver anche scommesso sul Milan, squadra in cui militava ai tempi dei fatti, aggravando così la sua posizione.

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Caso Scommesse, Tonali può patteggiare ma la squalifica sarà più severa di quella di Fagioli

Nella giornata di oggi, 23 ottobre, è andato in scena l’incontro tra i legali di Sandro Tonali ed il procuratore federale Giuseppe Chiné. Le parti stanno lavorando ad un accordo per un patteggiamento per il caso scommesse, cosi come fatto da Nicolò Fagioli. Le sensazioni a riguardo sono più che positive e c’è fiducia sul raggiungimento di suddetto accordo già in settimana. Le modalità, come riportato da Ansa, sarebbero simili a quelle che hanno portato al patteggiamento del centrocampista della Juventus e quindi con una squalifica di campo. Tuttavia ad aggravare la situazione del calciatore del Newcastle ci sarebbe però un’importante differenza con il caso relativo a Fagioli. A differenza del bianconero, Tonali ha scommesso sul Milan e ciò implicherebbe una squalifica più lunga di quella di sette mesi a cui è stato condannato Fagioli. La situazione più realistica è una squalifica di un anno più pene accessorie. L’obiettivo è quello di ratificare velocemente l’accordo per l’eventuale patteggiamento.