Caso scommesse, l’Italia trema: chi è colpevole salta Euro2024

Caso scommesse, l’Italia trema: chi è colpevole salta Euro2024

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Caso scommesse, l’Italia di Spalletti rischia di essere decimata: chi sarà ritenuto colpevole salterà per certo il prossimo Europeo.

Da qualche giorno è scoppiato il caos a Coverciano, prima con l’indagine su Fagioli poi con la Polizia in ritiro per interrogare Tonali e Zaniolo, che dopo il colloquio con le forze dell’ordine sono tornati in Inghilterra.

Per i tre giocatori, però, non è finita qui: ora la giustizia farà il suo corso e la Procura FIGC deciderà le loro sorti nei prossimi mesi. A loro potrebbero aggiungersi anche altri calciatori (o allenatori e dirigenti) non ancora usciti alla ribalta mediatica.

In caso di condanna, la squalifica sarà automatica. Neanche i patteggiamenti, la collaborazione con la giustizia o l’accertamento di una forma di ludopatia, infatti, potrebbero salvare i protagonisti di questa vicenda da uno stop di molti mesi.

Uno stop che metterebbe senza dubbio fine alla stagione 2023/24, e probabilmente non solo: gli Europei del 2024 incombono e l’Italia rischia di arrivarci decimata.

Caso scommesse, niente sconti: i colpevoli saltano l’Europeo del 2024

Quel che è certo, secondo il Corriere dello Sport, è che chi verrà giudicato colpevole salterà sicuramente l’Europeo del 2024 che partirà a metà giugno prossimo in Germania.

Mancano infatti circa 8 mesi al via della competizione, per attendere il responso del tribunale bisognerà attendere altri giorni, ed è difficile pensare che arrivi una squalifica inferiore a un anno. Insomma, Euro 2024 sarebbe andato.

Caso scommesse
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La Procura continua a indagare: presto sarà ascoltato Tonali

Intanto continuano gli i colloqui con gli indagati: nei prossimi giorni la Procura federale interrogherà l’ex Milan Sandro Tonali che, come Nicolò Fagioli, ha scelto la via della collaborazione con gli inquirenti.

Al momento, invece, l’ex Roma e Inter Nicolò Zaniolo ha scelto di negare ogni collegamento con il caso scommesse, ammettendo di aver solamente utilizzato dei giochi d’azzardo online, senza però puntare sul calcio.