Caso plusvalenze, oltre alla Juve rischiano Genoa, Parma e Samp

Il caso plusvalenze, che ha colpito la Juventus, rischia di coinvolgere pesantemente altre società. Come riporta Calciomercato.com, la Procura Federale ha proposto alla Figc l’apertura di un nuovo processo sportivo per il caso plusvalenze. Oltre a questa decisione, c’è già stata la richiesta per la revoca dell’archiviazione relativa al precedente caso plusvalenze che ha coinvolto i bianconeri. La riapertura dell’inchiesta Prisma può infatti portare a gravi conseguenze per altri club come Parma, Genoa e Sampdoria.

Caso plusvalenze: le società coinvolte

La Procura Federale ha presentato un documento alla Figc per l’inchiesta Prisma. All’interno di questo documento ci sono i nomi di otto società italiane, oltre a quello della Juventus. Le squadre nominate sono: Pro Vercelli, Sampdoria, Genoa, Pisa, Pescara, Parma, Novara e Empoli. Tutti i club citati hanno avuto delle responsabilità nella valutazione dei giocatori che sono stati ceduti o acquistati. La Juventus era risultata centrale nell’inchiesta, data l’alta presenza dei bianconeri nelle trattative che erano risultate sospette agli inquirenti. Con gli ultimi documenti, si scopre che il sistema di plusvalenze fittizie è molto più ampio e articolato.

Cosa rischiano i club coinvolti

La Procura dovrà indagare sulle responsabilità delle società che sono coinvolte nel caso. A seconda della gravità del coinvolgimento di ognuno, i club coinvolti rischiano delle pene sportive che possono andare dalla pena pecuniaria, quindi una multa, fino ad alcuni punti di penalizzazione in classifica nella stagione attualmente in corso. Se si dovesse acìcertare una responsabilità molto grave da parte di una squadra la pena potrebbe prevedere addirittura la retrocessione. Al momento, sono tutte ipotesi. Ma la situazione si sta aggravando e nei prossimi mesi potremmo assistere ad un terremoto che sconvolgerebbe tutti i piani del calcio italiano, non solo la Serie A e la Juventus.