Caso Neymar, Perez: “Real Madrid interessato ma preferì il Barça”
Florentino Perez è stato ascoltato nel processo a carico di Neymar. Il brasiliano è accusato di frode ed appropriazione indebita nell’ambito del suo trasferimento dal Santos al Barcellona nel 2013 – insieme ad altre 8 persone. Il presidente del Real Madrid è stato chiamato a testimoniare perché secondo l’accusa i blaugrana sottoscrissero un accordo segreto con la famiglia di Neymar per evitare altre offerte al club brasiliano. Tra cui anche quella dei Blancos, appunto.
Processo a Neymar, parla Perez: “Ogni giocatore sceglie dove andare”
Ufficialmente Neymar è costato al Barcellona circa 57 milioni di euro, fra la quota pagata al Santos – dove giocava il brasiliano nel 2013 – e quella riservata alla famiglia dell’attaccante. La società di investimenti DIS, che deteneva il 40% dei diritti sul giocatore, però accusa i blaugrana e lo stesso Neymar di avere sottoscritto un accordo segreto per nascondere il vero costo dell’operazione. Oltre che falsare il mercato impedendo ad altri club di poter partecipare all’asta.
Proprio per quest’ultimo motivo è stato chiamato a testimoniare Florentino Perez. Il Real Madrid era uno dei club interessati all’acquisto dell’allora 21enne attaccante brasiliano e il suo presidente ha dichiarato in tribunale: “Facemmo un’offerta di 45 milioni. Dieci anni fa ci interessava il giocatore, mi dissero che voleva lasciare il Santos. Ma non ho parlato con nessuno“. Aggiungendo poi, a parziale difesa di Neymar: “I giocatori vanno dove vogliono e Neymar voleva andare al Barcellona“.
Altre 8 persone coinvolte
Oltre a Neymar, nel processo sono coinvolte altre 8 persone, tra cui i suoi genitori e due ex presidenti del Barcellona, Rosell e Bartomeu. Secondo la DIS e la giustizia spagnola infatti il costo dell’operazione sarebbe di 83 milioni di euro e mancherebbero circa 35 milioni, destinati proprio alla società di investimenti. Nell’ambito del trasferimento del giocatore in Spagna la DIS avrebbe dovuto incassare quella cifra e ora ne chiedono la restituzione. Neymar rischia due anni di carcere e 10 milioni di euro di multa.