Caso Maignan, individuato il primo colpevole: l’Udinese lo bandisce a vita
L’Udinese ha individuato il primo tifoso colpevole di aver attaccato Mike Maignan con insulti razzisti: l’uomo è stato bandito a vita dal club. Ecco il comunicato dei friulani.
è stato individuato il primo tifoso colpevole di aver attaccato Mike Maignan con cori razzisti. L’Udinese ha da poco emesso una nota ufficiale in cui ha decretato il daspo a vita per il soggetto in questione. Di seguito quanto dichiarato dai bianconeri.
Udinese, individuato il primo colpevole degli insulti a Maignan: il comunicato del club
“Udinese Calcio comunica, a valle dell’individuazione del primo responsabile dei deplorevoli insulti razzisti a Maignan, che il soggetto in questione sarà, a tempo indeterminato, bandito dal nostro stadio con effetto immediato. La società conferma il suo impegno contro il razzismo e ritiene fondamentale l’applicazione di misure forti per mandare un concreto messaggio contro le discriminazioni, non solo nel calcio, ma nella società. Il Club tempestivamente, già da sabato sera, ha lavorato in stretta collaborazione con le Autorità mettendo a disposizione tutte le sue telecamere e la strumentazione d’avanguardia di cui è dotato il Bluenergy Stadium al fine di dare un riscontro rapido alle indagini ancora in corso.
L’Udinese ringrazia la Questura di Udine per la collaborazione e conferma la sua fermezza nel colpire i responsabili degli insulti che infangano l’etica sportiva del club, della Regione, della città di Udine e di una tifoseria che, da sempre, sono un modello di integrazione e rispetto. “