Caso Lotito-Zarate archiviato, la decisione della Procura Federale
La procura Figc archivia l’indagine su Lotito per il caso Zarate, riaperto dopo un servizio delle Iene dello scorso maggio.
Il pagamento irregolare
Nel servizio, l’agente del giocatore, Luis Ruzzi, incolpava il presidente Claudio Lotito per il pagamento regolare di solo una parte dello stipendio di Zarate. Precisamente 7 milioni in 5 anni, nonostante l’accordo ne prevedesse 20.
La differenza venne versata come commissione per la stipula del contratto a Pluriel Limited, holding con sede a Londra di proprietà dell’agente Riccardo Petrucchi, che a sua volta avrebbe poi girato quei soldi ad una società del fratello di Zarate. In questo modo Lotito avrebbe evitato di pagare tasse su quella parte di stipendio.
L’attaccante e l’agente rivendicano poi oltre 3 milioni, che la Pluriel non avrebbe mai girato sul conto del fratello del’argentino.
La doppia archiviazione
La Procura Figc ha scelto di archiviare la faccenda. Come riportato da Il Tempo, infatti, dall’indagine non è emersa alcuna irregolarità da parte di Lotito e per questo è stata archiviata. Allo stesso modo di come è stata archiviata l’indagine della Procura Figc relativa alle dichiarazioni di Lotito su Juve-Inter. («Sono a un punto dalla Juventus e solo per Juve-Inter che vabbé, l’avete vista tutti»).
Il contenzioso tra Lotito e Luis Ruzzi proseguirà a livello penale: per questo l’avvocato della Lazio,Gian Michele Gentile, ha chiesto di ricevere dalla Figc gli atti dell’archiviazione che verranno utilizzati nel prosieguo del processo.