Caso doping, è arrivata la sentenza del tribunale: 8 mesi di squalifica | Torna in campo nel 2024

Caso doping

Calciatori esultano in un campo vuoto - Calcioinpillole.com

Un nuovo scandalo colpisce il calcio internazionale. Il calciatore è di nuovo al centro delle polemiche.

Non solo il calcio scommesse, con i casi Fagioli, Tonali e Zaniolo. Ci sono anche i casi relativi al doping in questo sport sempre più in difficoltà. Il caso ha fatto il giro del mondo e non è affatto passato inosservato. La stampa si è già scatenata.

Dal Paese del giocatore arrivano testimonianze di giocatori increduli. Tutti si chiedono: perché? L’atleta ha assunto una sostanza proibita e le motivazioni potrebbero essere molte. Molto probabile che l’abbia fatto per ridurre i tempi di recupero tra uno sforzo e l’altro.

Un po’ come per altri scandali, a volte il giocatore di turno non riesce a resistere alla tentazione di cercare una via “proibita” sulla strada che conduce al successo. Ecco cosa succederà adesso, con i compagni di squadra che non sanno davvero capacitarsi di quanto accaduto.

La richiesta di squalifica era iniziata molto prima. Ecco cosa è successo negli ultimi mesi fino ad arrivare alla sentenza. La stagione del calciatore subirà un brusco stop per riprendere quando i giochi saranno già fatti. I compagni dovranno cavarsela da soli nella lunga cavalcata nel torneo più importante.

Il calciatore è stato squalificato

Stiamo parlando della triste vicenda del calciatore del Fluminense Manoel Messias Silva Carvalho. Il 33enne difensore, come riportato dal portale specializzato in calciomercato Tuttomercatoweb, verrà squalificato per 8 mesi per doping.

Il calciatore è stato trovato positivo all’ostarina dopo un controllo effettuato a maggio, al termine della gara vinta per 5-1 contro il River Plate. Come successo per un altro caso famoso, quello di Pogba alla Juventus, il calciatore non era nemmeno sceso in campo.

Paul Pogba
Paul Pogba – Calcioinpillole.com

La richiesta shock

Per come si erano messe le cose all’inizio, c’è quasi da festeggiare. Per Manoel Messias Silva Carvalho tuttavia la richiesta era stata molto più elevata rispetto alla pena. Sospeso dallo scorso 19 giugno, la richiesta dell’accusa era di ben 4 anni. Un pugno nello stomaco per il giocatore. L’ex Cruzeiro è senza parole e cercherà in ogni modo di ripulire la propria immagine.

Ora non sarà possibile dare il suo contributo alla causa ma servirà un periodo di riflessione. Probabile a questo punto il ritorno in campo per il mese di febbraio. Un’altra brutta vicenda per il mondo del calcio. C’è ancora speranza in uno sport pulito? Speriamo che le cose possano migliorare in fretta grazie a nuovi controlli.